MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] il 1° dic. 1911 e primo interprete al festival di Salisburgo (22 ag. 1920). Fu protagonista in König Ödipus di Sofocle, nella traduzione di Hofmannsthal, per la tournée a San Pietroburgo del 1911.
Il suo vasto repertorio comprendeva anche lavori di ...
Leggi Tutto
MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] sulla figura dell'architetto Francesco Zamberlan, contemporaneo del Palladio. Ancora nel 1847, la rappresentazione dell'Edipo di Sofocle organizzata al teatro Olimpico di Vicenza per gli scienziati riuniti a congresso a Venezia diede lo spunto al M ...
Leggi Tutto
MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] della Vaticana; al 3 ott. 1483 risale il prestito al M. da parte dello stesso Manfredi di un codice contenente le opere di Sofocle e di Euripide, restituito il 31 maggio 1484; infine, ancora da Manfredi, è annotato il prestito al M. in data 27 febbr ...
Leggi Tutto
BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] di Euripide, pubblicate a Venezia nel 1789; l'Ecuba, l'Ifigenia in Aulide, la Medea di Euripide e le Trachinie di Sofocle, apparse, sempre a Venezia, l'anno dopo.
Entrato, per mezzo dell'abate Schioppalalba, in corrispondenza con il cardinale Garampi ...
Leggi Tutto
GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] traduzione della Fedra di J. Racine; sempre a Torino, nel 1905, dava alle stampe una versione in terzine dell'Edipo re di Sofocle, sicuramente la più notevole tra le traduzioni del G., quella che R. Bracco, in un articolo apparso sul Marzocco del 28 ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] e suggerimenti che gli provenivano da Bembo.
Nel greco il M. si indirizzò verso la letteratura. Nel 1502 uscirono le tragedie di Sofocle in 8°, insieme, tra altro, con Tucidide ed Erodoto, e nel 1503 le opere di Luciano, le tragedie di Euripide in ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] del '700. Si dedicò con amore alla traduzione di classici latini e greci: di rilievo le sue versioni dei Filottete di Sofocle (Venezia 1767), delle Trachinie, dell'Aiace e ancora del Filottete (Venezia 1773; anche La morte d'Ercole, uscita anonima, è ...
Leggi Tutto
MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] rappresentazioni di opere classiche, drammatiche e musicali. Nel 1902 venne rappresentata, sotto la guida del M., l’Antigone di Sofocle in greco da parte di un gruppo di ex alunne. Tutte le attività erano sostenute finanziariamente dal fondatore; la ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] pittura. Curò invece nello stesso anno, la scelta dei costumi per la rappresentazione inaugurale, dell'Edipo re di Sofocle nella versione di Orsatto Giustinian. Partecipò anche all'altra Accademia vicentina, quella dei Costanti, come lascia supporre ...
Leggi Tutto
GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] fabricato"). L'ultima variante dell'alfabeto greco inciso dal G. ebbe inoltre andamento corsivo; si tratta del greco 4 Sofocle, elaborato per le Tragoediae dell'agosto 1502. I greci aldini risultano ancora oggi di grande complessità per chi ne tenti ...
Leggi Tutto
sofocleo
sofoclèo agg. [dal lat. Sophoclēus, gr. Σοϕόκλειος]. – Di Sòfocle, grande poeta tragico ateniese del sec. 5° a. C., di cui sono pervenute sette tragedie (e parte di un dramma satiresco): l’opera s., le tragedie s.; la religiosità,...
tritagonista
s. m. [dal gr. τριταγωνιστής, comp. di τρίτος «terzo» e ἀγωνιστής «attore»] (pl. -i). – Nella tragedia greca, il terzo attore, introdotto, secondo la tradizione, da Sofocle.