Letterato greco (n. Prusa, Bitinia, 40 - m. dopo il 114), una delle figure più notevoli della seconda Sofistica, detto Crisostomo (bocca d'oro) per la sua eloquenza.
Vita
Venuto a Roma in giovane età, [...] Nerva.
Opere
Delle 80 orazioni (λόγοι) a noi giunte, quelle sofistiche, in minor numero, sono del primo periodo della sua vita, artificiosa raffinatezza della città. D. è fondamentalmente un sofista erudito; la sua opera è interessante come documento ...
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alterita
alterità
Concetto filosofico che nel linguaggio scolastico si oppone a quello di ‘identita’. Già Platone, specialmente nei dialoghi dialettici (➔ per es. il Sofista), muovendo dall’opposizione [...] eleatica dell’essere e del non essere o, più esattamente, di «quel che è» a «quel che non è», riconosce come, in questo secondo termine dell’antitesi, il «non essere» si risolva nell’«essere altro». Viene ...
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Nelle università medievali, studente che aveva il compito di rispondere alle questioni poste nelle dispute di grammatica e di logica, come grado successivo a quello di sofista. ...
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Teeteto
(Θεαίτητος) Dialogo di Platone. Presumibilmente composto nel 369 a.C., per affinità stilistiche e contenuti vicini alle problematiche discusse in dialoghi quali il Sofista (➔) e il Filebo, il [...] T. può essere considerato tra i dialoghi dialettici della maturità di Platone. Il racconto si apre con un breve dialogo introduttivo tra Euclide, discepolo di Socrate e fondatore – alla morte del maestro ...
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Scrittore greco (seconda metà sec. 2º d. C.) di origine asiatica, forse tutt'uno con un P. di Damasco citato da Costantino Porfirogenito e con un sofista vissuto a Roma. Pubblicò la sua opera Periegesi [...] della Grecia (Περιήγησις τῆς ῾Ελλάδος), in 10 libri, fra il 160 e il 177 d. C. La Periegesi, in cui è descritta una regione della Grecia in ogni libro, pare completa anche se mancano l'Eubea e la Tessaglia. ...
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Callinico
Nome con il quale, al tempo di Gallieno (260-268 d.C.), fu ribattezzata l’antica Niceforio, in Siria (od. ar-Raqqah), in onore del sofista C. Sutorio. Dal sec. 3° al 6° d.C. la città fu contesa [...] dai Sasanidi ai romano-bizantini. Presso C. il re sasanide Narsete sconfisse nel 297 Galerio Massimiano. Conquistata e distrutta da Khusraw I (540), C. fu nuovamente fortificata da Giustiniano ...
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È ricordato da Platone (Protag., 315 a) come uno dei più segnalati scolari di Protagora, e perseverante nello studio per diventare sofista.
Bibl.: E. Zeller, Philos. d. Griech., 5ª ed., I, ii, p. 1070. ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] nel Teeteto. Il filosofo del Teeteto è anche matematico e astronomo: egli scopre la struttura stessa dell’essere. E nel Sofista il filosofo è identificato con il dialettico, essendo la dialettica non soltanto un metodo di ricerca o un’esercitazione ...
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LONGO (Λόγγος, Longus)
Bruno Lavagnini
È l'autore del famoso romanzo pastorale Dafni e Cloe. Nulla ci è noto di lui, fuorché il nome. L'epiteto di Sofista, aggiunto al nome in qualche ms., ripete l'origine [...] dal movimento letterario della seconda sofistica, cui indubbiamente l'autore appartiene. Che fosse di Lesbo si può indurre con qualche probabilità. Al sec. III d. C. induce ad assegnarlo la considerazione che una raffinatezza di tecnica e di stile, ...
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Letterato (n. Bologna 1604 - m. mentre attraversava il Po 1657), autore di romanzi politici, di tragedie (Aristobolo, Ottone), di una riduzione e rimanipolazione della versione di A. Caro del romanzo di [...] Longo Sofista, che pubblicò come sua. ...
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sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...
sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica,...