Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] una mano sola, ed erano dotati di numeri autore scrive un testo, ma non crea ancora un libro. Il libro stampato è opera dell'editore, del tipografo, degli di alfabetismo della società cinese, laddove in una lingua nazionale italiana, sebbene il toscano ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] 1957 al piccolo Théâtre de la Huchette a Parigi) ed esiste il teatro di repertorio, vale a dire ciò costituisse una sorta di ghettizzazione degliautori. Il fine era nobile, mettere , la SIAE (Societàitalianaautorieditori), dovrebbe versare a ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , nonché la scelta degliautori da leggere e da ed archivi italiani e Di Filippo di Lavagna e di alcuni altri tipografi-editori milanesi del Quattrocento, in Arch. stor. lombardo, -140; C. Bec, Cultura e società a Firenze nell'età della Rinascenza, ...
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Televisione
Marino Livolsi
di Marino Livolsi
Televisione
sommario: 1. La televisione oggi: la sua specificità e i suoi possibili effetti. 2. Breve profilo storico della televisione italiana: a) dagli [...] riferimento alla societàitaliana, la televisione nella vita quotidiana degliItalianied è la fonte qualità. Molti produttori e autori televisivi ritengono che l'utenza i miti della tv dei ragazzi, Roma, Editori Riuniti, 1999.
Dayan, D., Katz, E ...
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Bioetica
Carlo Augusto Viano
Bioetica è la traduzione italiana del neologismo americano bioethics (composto di bio- ed ethics, "etica"). Il termine ha conosciuto una larga diffusione a partire dagli [...] fini generali della società e degli individui. Tuttavia aborto in una nuova luce, ed era la possibilità di formulare morte (secondo alcuni autori il metodo di bioetica, a cura di M. Mori, Roma, Editori Riuniti, 1988.
j. rachels, The end of life ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] ed osservazioni sul libro Dei delitti e delle pene, uscita ai primi di febbraio del 1765. L'ironia, il garbo, l'abilità degliautorieditori rapidità. La Società Patriottica di Calamandrei, Firenze 1950; Illuministi italiani, III, Riformatori lombardi, ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] , «rifiutato da tutti gli editori, perché caotico e vagamente misterioso recital DKBC (dalle iniziali degliautori scelti: Dostoevskij, Kafka, della societàitaliana dal dopoguerra (1982), Roma 1999 (2a ed. aggiornata), contenente anche un’ ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] non letteraria della societàitaliana: da una autori (1944), e il primo quaderno della fortunata rivista di letteratura Botteghe oscure (1948), che passò subito ad altri editoridegli Affari esteri, comitato interministeriale per la ricostruzione) ed ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] d'autore, determinato cioè dall'abilità di chi scrive di raccontare ed essere e sociale, da esibire tra gli amici e in società per mostrarsi al passo con le novità, le dati ISTAT rielaborati dall'Associazione italianadeglieditori, tra 1980 e 1990 ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] letture ed annotazioni degliautori . Maracchi Biagiarelli, Editori di incunaboli fiorentini 274; C. Bec, Cultura e società a Firenze nell'età della Rinascenza, , Biographical and bibliographical Dictionary of the Italian humanists, II, pp. 1148-53; ...
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editore
editóre s. m. (f. -trice) [dal lat. edĭtor -oris «chi dà fuori, chi pubblica, chi organizza», der. di edĕre; v. edito]. – 1. Chi fa stampare (o, prima dell’invenzione della stampa, chi faceva trascrivere) e pubblicare, del tutto o...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...