SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
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Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] inclinata, innalzata nel 1504-1512 e distrutta nel 1894, e sono i campanili di S. Egidio (seconda metà del secolo XIV), di S. università, che risale all'epoca medievale, fu riconosciuta da papa Sisto IV nel 1474; essa comprende tutte le facoltà ed è ...
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Uno dei colli sui quali sorse Roma. La tradizione antica fa derivare il nome da Caelius Vibenna, condottiero etrusco che qui avrebbe preso stanza all'epoca dei Tarquinî, mentre originariamente il colle [...] Celimontana, il cui lato che guarda la valle di S. Sisto è tutto sostenuto da una costruzione del sec. II d. C Romano, di S. Teresa, S. T. in F., Roma 1927; per i Ss. Andrea e Gregorio al Celio: V. Moschini, I SS. A. e G. al C., Roma s. a. Per lo ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] , mentre quello di Bisanzio non aveva autorità che sui monasteri dipendenti direttamente dal patriarca. Quando i primi monaci etiopici vennero a Roma, sotto Sisto IV (1471-1484), ricevettero dal pontefice il piccolo ospizio di S. Stefano, dietro la ...
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Fedele amico e valoroso collaboratore di Augusto, figura di primissima importanza nella storia del suo periodo. Era di umili natali; del padre si sa solo che si chiamava Gaio, né consta donde la famiglia [...] navale e dalla flotta. Agrippa concepisce l'ardito disegno di riunire i due laghi Averno e Lucrino e di farne il porto militare; Aqua Virgo, il Pons Agrippae (poco a monte di Ponte Sisto), la Porticus Vipsania. vasto edificio terminato dopo la morte ...
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. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] del sec. XV il numero delle provincie era salito a 40 ed i religiosi a circa 30.000. Ai primi del sec. XVI si hanno ne seguirono l'esempio e ne fecero proprî gli statuti. Sisto IV (1466) l'allontanò dal Laterano sostituendovi dei canonici secolari ...
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SASSARI (Tathari; lat. Sacer; A. T., 29 bis)
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Enrico BRUNELLI
Raffaele CIASCA
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Città della Sardegna, capoluogo della proviucia omonima. Sorge a [...] Nicola, Santa Caterina, Sant'Apollinare, San Sisto e San Donato. Dalla pianta attuale questo nucleo . st. sardo, IV (1906), p. 373 segg.; E. Besta, Sardegna medievale, Palermo 1908-09, I, pp. 95, 115, 165, 196-99, 204, 225-29, 235-45. 248, 251, 260- ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] il lauro, l'olivo; più in alto il pino e la quercia; i burroni sono ricoperti di ogni sorta di elci e arbusti di basso fusto. Al , e altre più tardi da Pio II, Eugenio IV e Sisto IV. Intanto si ridestava in molti il desiderio della vita contemplativa ...
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GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] Pieve di San Gimignano, e fu occupato, insieme col fratello David, a dipingere nella biblioteca di Sisto IV a Roma. Nel 1476-77 i due fratelli eseguirono l'Ultima cena, nella badia di Passignano presso Firenze, poi deturpata da ridipinture. Nel 1477- ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] risposta al retore che vedeva nei cristiani la causa di tutti i mali che affliggevano l'Impero e l'importante Ep. 63 d'Autun (sec. IV) e a papa Sisto II (257-8). Per l'Adv. aleat., il cui autore conosce i Testimonia e si dichiara vescovo di Roma, si ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] , concessagli il 17 settembre 1498 col titolo di San Sisto. Iniziata e condotta rapidamente a termine da Gian Giacomo Per la politica italiana di Luigi XII e del card. d'A., v. i lavori di L. G. Pélissier, in special modo Louis XII et Ludovic Sforza ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...