SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] nello slavo moderno, da una lingua all'altra.
Molto meno conservativo è stato lo slavo in rapporto al sistemaverbale indoeuropeo. Anzitutto esso ha ridotto i tre modi antichi - indicativo, congiuntivo, ottativo - a uno solo: l'indicativo, servendosi ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] conserva le forme piene, p. es. portava, avia (franc. portoit, portait; avoit, avait). È da notare che il sistemaverbale, nei suoi tratti fondamentali, si accorda con quello catalano. In particolare, si noti il passaggio dei perfetti forti a deboli ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] di segni costituito da un dipinto, se da un lato talvolta permette di stabilire equivalenze con sistemiverbali e possibilità dell'uso delle medesime categorie analitiche per i due diversi linguaggi (si veda, per es., la riflessione condotta da ...
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TOCARIO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. Da scoperte occasionali avvenute intorno al 1890 e soprattutto da una serie di esplorazioni compiute fra il 1898 e il 1914 da scienziati di nazionalità russa (Klementz, [...] , imperativo. L'indicativo ha tre tempi: presente, imperfetto, preterito. Il futuro si esprime per mezzo del congiuntivo. Il sistemaverbale si fonda sulla distinzione di tre temi: di presente (da cui di solito si forma anche l'imperfetto), di ...
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Fantasia e immaginazione
Luciano Mecacci
La psicologia cognitiva e le neuroscienze contemporanee hanno introdotto una significativa differenziazione tra due processi mentali, denominati in inglese imagery [...] spazio). Secondo Paivio (1986) la mente è dotata di due sistemi (o codici) di elaborazione e rappresentazione dell'informazione - il sistemaverbale e il sistema non verbale - distinti in relazione a varie caratteristiche strutturali e funzionali ma ...
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LAZISTAN (A. T., 73-74)
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Paese dei Lazi, regione costiera del Mar Nero, che si stende a est di Trebisonda fino alla Georgia, limitata dal mare e dalle montagne, tra le [...] vicesimale (p. es. eči 20; eči do vit 30 (= 20 + 10) žur(e)neči 40 (= 2 × 20), ecc. Il sistemaverbale è del tutto simile a quello del georgiano.
Bibl.: N. J. Marr, Grammatika čankskago (lazkago) jazyka, Pietroburgo 1910; A. Dirr, Einführung in ...
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MINGRELIA (A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Regione situata lungo il versante meridionale del Caucaso occidentale, fra il corso inferiore dell'Ingur a NO. e quello del Rion a S.; a O. [...] oši 〈 amšvi − oši). La declinazione ha otto casi; il suffisso del plurale è -ep‛. Il sistema dei numerali è vigesimale. Il sistemaverbale è molto complesso come in tutte le lingue cartveliche.
Bibl.: J. Kipšindze, Grammatika mengrel'skago (iverskago ...
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PASSATO (fr. passé o prétérit; sp. pasado; ted. Präteritum; ingl. past)
Giacomo Devoto
Forma o gruppo di forme del verbo che si riferiscono al tempo passato nelle lingue che hanno a fondamento del sistema [...] verbale il criterio del tempo. In italiano abbiamo il passato prossimo ho avuto, il passato remoto ebbi che teoricamente si differenziano imperfetto.
Nelle lingue che hanno per fondamento del sistemaverbale il criterio dell'aspetto, il passato è una ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] 'unitaria' è pertanto rappresentato dall'individuazione dell'articolazione esistente fra elementi verbali ed elementi non verbali nei processi comunicativi.
Il sistemaverbale in senso stretto non esaurisce tutto il linguaggio parlato, ma corrisponde ...
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Rappresentazione
Fiorella Giusberti
Renzo Canestrari
Per rappresentazione si intende l'attività e l'operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili o con processi vari, anche non [...] di rappresentazioni (unità immaginative e unità linguistiche) e sono di tipo sequenziale in un caso (sistemaverbale) e di tipo sincrono nell'altro (sistema non verbale), mentre le intersistemiche sono legami di tipo referenziale che collegano i due ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...