INSEGUIMENTO, curva di
Gino Loria
È detta anche "curva di caccia" o "curva del cane" e si definisce nel modo seguente. Si immagini che nel piano un punto P descriva di moto uniforme (cioè con velocità [...] appunto curva d'inseguimento, relativa alla data curva C. Se questa è una retta, che si assume quale asse delle x di un sistemacartesiano, e si denota con k il rapporto delle velocità scalari di M e di P, l'equazione della curva di caccia è
secondo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] animali passano dalle arterie nei ventricoli cerebrali attraverso i 'pori' della ghiandola pineale. Questa ghiandola, che nel sistemacartesiano assume un ruolo fondamentale, è posta al centro delle cavità del cervello e "non è tutta congiunta e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] ; quando trovavano uno sbocco, formavano le fonti e i fiumi che scorrevano poi verso il mare.
Il sistemacartesiano, ancorché fornisse una delle prime rappresentazioni dello spaccato dell'emisfero terrestre e benché la sua spiegazione dell'origine ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] con l'emergere di discipline non più unite a un unico nucleo filosofico. Questo processo si riflette sul destino del sistemacartesiano. Nelle mani del suo ideatore, esso si presentava compatto e ricco di nuovi problemi come le relazioni tra menti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] spostando la discussione dalle proprietà fisiche della materia al funzionamento dei sensi nell'uomo. Questo vuoto nel sistemacartesiano non fu colmato dalla pubblicazione postuma del suo principale trattato di fisiologia, L'homme, pubblicato in ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] di newtonianesimo in un lavoro che, nel 1730, vinse un premio dell'Académie. Bernoulli non osò rifiutare il sistemacartesiano, basato sul principio chiaro e intelligibile dei vortici celesti, e sostituirlo con quello di Newton, fondato su un ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] per indicare ciò che Huygens designa in realtà con il termine "grandezza"): il colpo così inferto al sistemacartesiano è durissimo, dal momento che quel principio veniva fatto discendere direttamente dall'immutabilità dell'azione divina. Risolvendo ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] soprattutto muovendo dalla sua metafisica: "È ben noto che non solamente il metafisico sistemacartesiano s'aggiri tutto intorno alla cognizione d'Iddio […] ma il sistema ancor fisico tutto quanto è, suppone necessariamente per fabro, e regolatore il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] . Nel maggio del 1647, infatti, l’Università di Caen emanò un documento in cui le idee a fondamento del sistemacartesiano erano definite come saniori theologorum doctrinae contraria. Nel 1663 l’opera di Descartes fu messa all’Indice. Le motivazioni ...
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ZENO, Nicolò
Dario Generali
(in religione Pier Caterino). – Nacque a Venezia il 27 luglio 1666, primogenito di Pietro e di Caterina Sevastò, da un ramo della famiglia aristocratica veneziana degli Zeno [...] e ad alcuni dei suoi fondamentali sviluppi. Già dal 1708 o poco prima aveva una sicura conoscenza del sistemacartesiano e delle opere dei principali cartesiani, facendosene a propria volta divulgatore, come emerge dai suoi compendi a uso didattico ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...