Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] questo, io lo direi» [= «se lo sapessi, lo direi»].
Altri tipici fenomeni di semplificazione colpiscono il sistemapronominale, specialmente nei pronomi atoni (➔ clitici).
Si sa che l’italiano ha ➔ pronomi specializzati per operare come ➔ soggetto ...
Leggi Tutto
Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...]
I testi antichi sia settentrionali sia centro-meridionali mostrano tracce di uno stadio arcaico in cui erano compresenti nel sistemapronominale le forme d’origine accusativale e quelle d’origine dativale, caratteristiche a tutt’oggi del sardo e del ...
Leggi Tutto
Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] le lingue dei segni vere e proprie da varie forme di sistemi segnici di supporto al parlato, inclusi gli alfabeti manuali. tre classi di verbi, è necessario ricordare che il sistemapronominale si realizza per lo più tramite l’indicazione che serve ...
Leggi Tutto
I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] stanco?
Nell’italiano contemporaneo, specificamente nelle varietà standard e neostandard (o italiano dell’uso medio), il sistemapronominale allocutivo è orientato ai due parametri interazionali citati, come la tab. 1 mostra in sintesi.
La relazione ...
Leggi Tutto
Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...]
(iii) la forma del condizionale in -arès-: prima e terza sing. [cantaˈrɛs], seconda sing. [cantaˈrɛsis], ecc.
(c) nel sistemapronominale, il friulano presenta per la prima e seconda persona sing. tre forme diversificate di pronomi liberi e tonici a ...
Leggi Tutto
Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] la frase è ben formata anche se non c’è un soggetto lessicale espresso, come in (3) a. (➔ soggetto). Il sistemapronominale include forme clitiche oggettive, che, come quelle romanze, si collocano prima del verbo flesso, come in (3) a., eccetto all ...
Leggi Tutto
I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] e atone (➔ clitici), con proprietà diverse sul piano sintattico, distribuzionale e funzionale. Data la sua complessità, il sistemapronominale italiano è uno dei settori della lingua in cui si hanno grandi cambiamenti diacronici e oscillazioni nell ...
Leggi Tutto
Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] le lingue neolatine ne è restata qualche traccia nella flessione pronominale e, in italiano antico e in romeno, anche nella pari alla somma delle correnti ia, ib e ic che circolano nel sistema. In un circuito polifase collegato a poligono (fig. B) il ...
Leggi Tutto
Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere [...] antichi pronomi anaforici, o dittici svuotati dell’antica funzione pronominale: nella generalità delle lingue romanze, l’a. è davanti a consonanti iniziali di voci straniere, estranee al sistema fonologico dell’italiano (il Heine, lo Heine, l’Heine ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] per essi» (Dec. VIII, 2, 30). La forma pronominale del verbo (➔ pronominali, verbi) è spesso preferita in vari tipi di subordinate, specie Nella morfologia è in atto una semplificazione del sistema dei pronomi personali di terza, con ampliamento dei ...
Leggi Tutto
neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...
sessuato
sessüato agg. [der. di sesso]. – 1. In biologia, di individuo provvisto di organi della riproduzione sessuale, in contrapp. a asessuato. Nelle società degli insetti, sono così detti gli individui provvisti di organi della generazione...