COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] intervenne per migliorare le strutture del castello feudale e a Marino fece costruire una residenza estiva nota come "villa delle sirene".
Pur non godendo delle simpatie del viceré di Napoli e di molti principi italiani, il C. ebbe dunque la capacità ...
Leggi Tutto
Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] metà degli anni Sessanta fu il protagonista maschile di Le voleur (1967; Il ladro di Parigi) di Louis Malle e di La sirène du Mississippi i(1969; La mia droga si chiama Julie) di François Truffaut, ma il successo commerciale e di pubblico arrivò con ...
Leggi Tutto
BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] -Poeil" con riproduzioni di stampette e monocromi di paesaggio per lo più in seppia.
I vasi sono movimentati da mascheroni, sirene, cammei, encarpi festonati: spesso in bianco. Al "bleu du roi" si unisce l'uso abbondante della porpora di Cassio e ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Rimangono le partiture orchestrali di Point d’adversaire e di Isabelle et Gertrude, pubblicate a Parigi dalla Typographie de la Sirène (1805 e 1806-1807 circa) e quella del Voyage impromptu, da M.me Masson (1806). Pacini continuò a pubblicare romanze ...
Leggi Tutto
PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] erano frequenti e l’incedere del battello dal quale la studiosa effettuava i campionamenti era spesso accompagnato dal suono delle sirene d’allarme che invitavano ad abbandonare gli spazi aperti.
Nel 1944 la sede del liceo dove insegnava, come pure ...
Leggi Tutto
BOCCASILE, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Bari il 14 luglio 1901 da Angelo, mercante di vini, e da Antonia Ficarella. Studiò alla locale Scuola d'arte e mestieri, nonostante a dieci anni avesse [...] Annitrenta (catal., Milano 1982, pp. 581 s.; G. Pancaldi, B. 84. Nuovo catalogo di cartoline, Reggio Emilia 1983; L. Scardino, Sirene di carta, Ferrara 1984, pp. 194 s. e passim; 200 manifesti a Treviso della raccolta Salce, Treviso 1984, ad Indicem ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , talvolta girando una manovella; i più inventivi collegano la volubilità della ruota alle immagini del mare incostante e delle Sirene; i più maldestri hanno tentato di dipingere in una sola immagine questa ruota ed i beni di Fortuna descritti da ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] non piacesse alla corte asburgica (Freddi - Bazzotti, 1983, p. 101).
Tra il 1781 e il 1782 il F. realizzò le statue delle sirene e dei delfini per la fontana che il Piermarini ideò per la piazza antistante l'arcivescovado, da lui ripianificata e, da ...
Leggi Tutto
GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] Quirino di Roma e la galleria Centrale di Genova.
In quelle occasioni presentò opere di diversa natura: le sensuali Sirene (1916: Angiolini, ripr. p. 13) di gusto decorativo e letterario, non estranee al clima simbolico-estetizzante introdotto a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] decorative al piano superiore della facciata presentavano, oltre allo stemma di famiglia, una sfilata di ippocampi, tritoni e sirene affrontati, secondo un apparato iconografico consueto.
Dopo l'impresa Barisan, G. è documentato lungo l'arco di quasi ...
Leggi Tutto
sirena1
sirèna1 (ant. serèna) s. f. [dal lat. tardo Sirena, lat. class. Siren -ēnis, gr. Σειρήν -ῆνος]. – 1. Essere favoloso della mitologia classica, rappresentato in forma di giovane donna nella parte superiore del corpo, talvolta con ali...
sirena2
sirèna2 s. f. [dalla voce prec., estesa nel fr. sirène al nuovo sign., per allusione alla capacità delle sirene mitologiche di richiamare l’attenzione]. – Apparecchio generatore di segnali acustici di grande intensità, costituito schematicamente...