BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] sede del "Popolo di Roma" di via Due Macelli e in alcuni ritrovi pubblici della vecchia Roma.
Ideò un numero eccezionale di sipari e comodini tra cui furono molto lodati quelli eseguiti a Roma per il Teatro Manzoni di Roma (comodino, 1876), il Teatro ...
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DOMENICHINI, Girolamo
Vincenza Maugeri
Nato a Ferrara nel 1812 da Gaetano e da Maria Guidotti, apprese dal padre i primi rudimenti del disegno, prima di passare a Firenze, alla scuola di G. Bezzuoli [...] '40-'45 esegui le tempere delle Storie di Parisina in casa C di via della Ghiara; infine nel '46 dipinse il sipario del teatro Bonaccossi (ora perduto), su proposta e soggetto del conte Avventi, con la raffigurazione dello Sbárco di Alfonso d'Este ...
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Ulmer, George Edgar
Alessandro Cappabianca
Regista e scenografo austriaco, nato a Olmütz (od. Olomouc, Rep. Ceca) il 17 settembre 1904 e morto a Woodland Hills (California) il 30 settembre 1972. Regista [...] scopica coincide qui con quella omicida, tanto che il delitto finale è ostacolato proprio dal complicato marchingegno di specchi e sipari che lo stesso pittore mette in opera per non essere visto mentre dipinge. Altrettanto riuscito fu Detour (Detour ...
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Sternberg, Josef von (propr. Sternberg, Jonas)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Vienna il 29 maggio 1894 e morto a Hol-lywood il 22 dicembre 1969. [...] (da ballo, o di carnevale), vera orgia di festoni, tappeti di coriandoli, stelle filanti appese a formare tende mobili o sipari, specchi deformanti ecc., che saturano l'inquadratura in una specie di 'orrore del vuoto'. Tuttavia il finale, nel suo ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] ; a S. Maria degli Angeli ad Assisi affrescò la Morte e i funerali di s. Francesco nella cappella del Transito; dipinse i sipari del Teatro Clitumno a Trevi, del Teatro Caio Melisso a Spoleto, del Teatro Torti a Bevagna. Tra le altre opere vanno ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] d'arte moderna di Milano, dove è conservato anche un soggetto di genere, la Macerazione della canapa. Dipinse i sipari del teatro Manzoni e alla Scala; quest'ultimo, in collaborazione con R. Casnedi. raffigurava il Carro di Tespi. Numerosissimi ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] Podesti, 1996, p. 17).
Nel 1826 Podesti fu raggiunto a Roma dal fratello Vincenzo, che divenne pittore di sipari, incisore, copista e restauratore di dipinti antichi. Nello stesso anno il Capitolo della cattedrale di Ancona gli commissionò il ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] Irlanda, Francia, Spagna e "specialmente nell'isola di Malta" (Visconti, 1891, p. 5). Disperse sono andate anche le tele per i sipari dei teatri Argentina di Roma e Unione di Viterbo. All'Accademia di S. Luca si conserva l'Autoritratto del G., da lui ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] Intensa fu pure l'attività del F. in campo teatrale, dalle decorazioni del teatro Storchi di Modena (1889, rifatte nel 1895), ai sipari per il teatro di Rio de Janeiro con il Monte Parnaso (1890) e per il teatro Donna Amalia di Lisbona con la Discesa ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] le antiche province modenesi, s. 11, XV (1993), pp. 227 s.; G. Martinelli Braglia, Romanticismo e revival nella Restaurazione modenese: i sipari di Adeodato Malatesta e L. M. nel teatro Comunale, ibid., pp. 238-242; D. Ferriani, L. M., in Modelli d ...
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sipario
sipàrio s. m. [dal lat. siparium «tenda che nascondeva, negli intervalli, parte della scena»]. – 1. Nei teatri, e in altre sale di spettacolo, struttura mobile, posta all’altezza del proscenio, che serve a separare il palcoscenico...