SION, Suore di Nostra Signora di
Luigi Giambene
Istituto religioso femminile, il cui vero nome è Congregazione di Nostra Signora di Sion, fondato a Parigi nel 1843 da Alphonse-Marie Ratisbonne (morto [...] e nel 1868 ottenne l'approvazione dell'istituto e delle costituzioni. L'associazione dei Preti missionarî di Nostra Signora di Sion, senza voti religiosi e coadiuvati da fratelli laici, ha la direzione spirituale di queste suore.
Bibl.: M. Heimburger ...
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Matematico e astronomo (Oxford 1560 - Sion House presso Isleworth, Middlesex, 1621). Partecipò (1585) a una spedizione nella Virginia, di cui effettuò un rilievo geografico. Si dedicò poi, in patria, all'astronomia [...] e alla matematica: osservò, senza essere al corrente della scoperta ad opera di Galileo, le macchie solari e per primo introdusse i segni > e 〈 ("maggiore di" e "minore di") ...
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De Quervain, Fritz
Chirurgo svizzero (Sion 1858- Berna 1940). Prof. di chirurgia a Berna (1907 e poi dal 1918), a Basilea (1910) e rettore dell’univ. di Berna (1935-36). Si dedicò specialmente alle malattie [...] della tiroide, perfezionò la tecnica chirugica della tiroidectomia e introdusse l’uso del sale iodato per la cura del gozzo. Ha legato il suo nome a una particolare forma di tiroidite subacuta, oggi riconosciuta ...
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Falsificazione propagandistica antisemita, redatta probabilmente da un agente della polizia segreta russa, apparsa in forma abbreviata nel 1903, e integralmente nel 1905, ma diffusasi soprattutto negli anni successivi alla Prima guerra mondiale. Consisteva nel presunto resoconto di alcune sedute segrete tenute a Basilea al tempo del congresso sionista del 1897, nelle quali sarebbe stato elaborato un ...
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Ritz Walter
Ritz 〈riz〉 Walter [STF] (Sion 1878 - Gottinga 1909) Assistente di M. Born nell'univ. di Gottinga. ◆ [FAT] Formula di R. del difetto quantico: v. atomi giganti: I 276 d. ◆ [FAT] Principio [...] di R.: lo stesso che principio di combinazione: v. atomo: I 293 c ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Mühlebach, Alto Vallese, 1465 circa - Roma 1522); ordinato prete a Roma (1489), fu uomo di fiducia di Giorgio Soprassasso nella lotta contro il vescovo di Sion e i partigiani [...] della Francia (1494-96); poi, divenuto (1499) egli stesso vescovo di Sion, svolse un'intensa attività politica antifrancese, rompendo (1509) col suo antico alleato Soprassasso. Creato cardinale in segreto nel 1508 (pubblico nel 1511), indusse i ...
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Scultore spagnolo (Aldeanueva del Camino, Caceres, 1930 - Sion 2007). Formatosi alla Scuola di arti e mestieri di Madrid, visse a Parigi tra il 1954 e il 1961, e poi si trasferì in Svizzera. Nel 1957 fu [...] tra i fondatori, insieme con A. Ibarrola, J. Serrano e J. Duart, dell'Equipo '57, uno dei gruppi più attivi nell'ambito delle ricerche cinetico-visuali. Le opere di D., rifiutando ogni riferimento alla ...
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(fr. Valais; ted. Wallis) Cantone della Svizzera meridionale (5224 km2 con 298.580 ab. nel 2008); capoluogo Sion. Si estende su tutta la valle del Rodano, dalle sorgenti del fiume fino al suo sbocco nel [...] occupato dai Romani (57 a.C. e 25 a.C.) fino al 455, quando passò ai Burgundi; nel 524 fu sotto i Franchi con Sion come capitale e sede di vescovo (verso il 585). Dopo il trattato di Verdun (843), venne incluso nel regno di Lotaringia, poi in quello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] al mondo fisico quali la lunghezza, l'area, il volume, la massa, la carica elettrica, e così via. Gli oggetti da misurare sono rappresentati da insiemi e con il termine 'misura' si intende una funzione ...
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RITZ, Walther
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico svizzero, nato il 22 febbraio 1878 a Sion (Valais), morto a Gottinga il 7 luglio 1909. Studiò al Politecnico di Zurigo, poi a Gottinga, a Leida e a Parigi. [...] I maestri che ebbero più influenza su lui furono D. Hilbert, W. Voigt e H. A. Lorentz. Fin dall'inizio, si dedicò alla fisica matematica dove conseguì brillanti successi. Ma la tubercolosi venne a stroncargli ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....