Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] del decesso è di circa 20 anni.
La sintomatologia della distrofia di Becker è molto variabile; si osservano casi con sintomi di gravità intermedia rispetto alla distrofia di Duchenne e altri con una sintomatologia molto lieve, come, per es., presenza ...
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Pronto soccorso
Carlo Picardi
In medicina con la locuzione pronto soccorso si intende il complesso di interventi urgenti che devono essere forniti a persone rimaste vittime di incidenti oppure colte [...] ossido di carbonio, metano, ecc.; altitudini elevate; immersioni prolungate in acqua ecc.) e ad arresto cardiaco. I sintomi sono rappresentati dall'assenza dei movimenti respiratori, dalla perdita di coscienza, dalla cianosi. Il polso è presente o ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] profondità dispiegata' del rapporto che lega medico e paziente. La morte è la 'sottile linea verticale' che congiunge la serie dei sintomi e quella delle lesioni. Grazie all'autopsia, essa diviene la 'grande analista' che è in grado di evidenziare le ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] e momenti: per l'esame scrupoloso, classificare le malattie (nosologia); per conoscerle, dirigere l'attenzione ai loro segni o sintomi (semeiotica); indi indagare le cause (etiologia); e, per meglio ravvisare il morbo e i suoi mutamenti, osservare se ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] una fase di latenza, della durata da qualche minuto a un'ora, che precede la comparsa dei primi sintomi: sensazioni di calore e malessere fisico, astenia, sonnolenza, congestione, midriasi, bradicardia. Caratteristica è in seguito la presenza di ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] dell'asfissia acuta, si manifestano in maniera meno violenta ed evolvono più lentamente. Nell'asfissia acuta da causa esterna, i sintomi differiscono da quelli presenti nelle altre forme, in quanto al deficit di O₂ e all'eccesso di CO₂ vengono ad ...
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Ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata sotto la vescica e sopra il diaframma uro-genitale.
Anatomia
Piccola nel bambino, la p. si sviluppa all’epoca della pubertà. Ha forma e dimensioni simili [...] urinario e gocciolamento post-minzionale, e aumento della frequenza delle minzioni diurne. Nel secondo stadio si accentuano i sintomi del primo periodo, mentre il paziente non riesce a vuotare completamente la vescica, nella quale dopo la minzione ...
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Modificazione patologica dei tessuti indotta dall’azione di radiazioni ionizzanti in genere. Le lesioni più diffuse e più note sono quelle a carico dei tegumenti esterni (radiodermite, radioepitelite, [...] , la forma più grave di lesione acuta da radiazioni, è caratterizzata da una particolare accentuazione dei sintomi delle radiodermatiti: l’eritema ha inizio precoce e un colorito intensamente violaceo, l’infiltrazione edematosa è particolarmente ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] e di quella egiziana (Major, 1954), l'infiammazione fu caratterizzata in epoca greco-romana dalla descrizione dei suoi sintomi cardinali: rubor, calor, tumor, dolor, functio laesa (Celso; Galeno). Gli studi anatomici che fiorirono nel Rinascimento e ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] di questo farmaco ha migliorato molto la qualità della vita delle persone infettate e ha ritardato la comparsa dei primi sintomi della malattia. Tuttavia, subito dopo i primi successi, è risultato evidente che l’HIV era in grado di generare dei ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...