I concetti di ansia e di angoscia sono entrati in psicopatologia tardivamente, posteriormente alle speculazioni filosofiche di S. Kierkegaard (per le quali v. angoscia, in questa App.): nel 1866 il Morel [...] sono ormai superate, ma da allora l'ansia e l'angoscia hanno permeato ampiamente la psicopatologia, costituendo non solo dei sintomi mentali, ma dei punti di vista, o addirittura un elemento chiave di alcune concezioni patogenetiche.
I due termini di ...
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aplasia midollare
Bruno Rotoli
Insufficienza funzionale del midollo osseo, il tessuto deputato alla produzione di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Si manifesta con una marcata riduzione di [...] tutte le cellule circolanti nel sangue (anemia, leucopenia, piastrinopenia) e con i sintomi conseguenti (pallore, astenia, facilità alle infezioni, emorragie cutanee e mucose). Vengono distinte forme primitive e forme secondarie. Le forme primitive ( ...
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Malattia dell’esofago, consistente in un disturbo funzionale del cardias, cui consegue irregolarità del transito del cibo, dilatazione e allungamento dell’esofago. Può essere di natura malformativa congenita [...] o, più spesso, acquisita e dovuta a un particolare disturbo neuromuscolare, detto acalasia. I sintomi consistono nella disfagia più o meno grave; nel rigurgito di cibo indigerito assunto ore addietro; nel senso di arresto del bolo avvertito dietro lo ...
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AIDS
Gabriella d'Ettorre
Quando il sistema immunitario è distrutto da un virus
L'AIDS è una malattia infettiva grave che colpisce il sistema immunitario. AIDS è la sigla dell'inglese acquired immune [...] conclude nel giro di 1÷2 settimane e può essere confusa con una banale influenza.
L'infezione asintomatica (cioè priva di sintomi). Dura alcuni anni; la persona infettata non ha alcun tipo di disturbo fisico e gode di uno stato di relativo benessere ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] . Egli stesso ha raccontato come segue l'origine dello stetoscopio:
[mi trovai a visitare] una persona giovane che presentava sintomi aspecifici di disturbo cardiaco, e su cui la palpazione e la percussione avevano dato scarsi risultati per via della ...
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Affezione di natura molteplice (infiammatoria, infettiva, tossica ecc.) che colpisce simmetricamente più tronchi nervosi interessando sia le fibre motorie sia le sensitive. Ne possono essere responsabili: [...] dell’organismo. La sintomatologia varia a seconda dei nervi colpiti. L’inizio può essere acuto, con febbre e sintomi generali, o lento e progressivo; la diffusione dell’affezione è variabile (ascendente o discendente). È caratterizzata da paralisi ...
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Aumento di volume delle cavità del cuore in seguito a processi morbosi di varia natura: infarto del miocardio; cardiomiopatie; miocarditi; endocarditi infettive, tossiche o degenerative (➔ miocardio). [...] Si produce di solito in modo lento e progressivo, pur potendosi osservare in forma acuta, improvvisa. I sintomi sono quelli dell’insufficienza cardiocircolatoria (affanno, astenia, presenza di edemi declivi, alterazioni del ritmo cardiaco ecc.). La ...
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Infezione causata da Protozoi del genere Cryptosporidium, responsabili di enteropatie in giovani animali da allevamento (puledri, vitelli, suinetti, agnelli). L’uomo può infettarsi per il contatto con [...] animali, manifestando una sindrome diarroica di moderata entità; nei soggetti immunodepressi, invece, l’infezione decorre con sintomi più gravi, la disfunzione intestinale è lunga e debilitante e si accompagna a dolori addominali; può presentarsi ...
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In medicina, febbre delle i., lo stesso che febbre fluviale del Giappone (➔ tsutsugamushi). I. peritoneale Spandimento improvviso e abbondante di sangue nel cavo peritoneale. Può essere dovuto a cause [...] diverse, tra le quali, caratteristica, la rottura di una tromba uterina gravida (gravidanza tubarica). I sintomi sono quelli dell’emorragia acuta interna. Il trattamento consiste nell’intervento d’urgenza, nell’emostasi e nell’asportazione dell’ ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] risultano di gran lunga più importanti di quelli fisiologici. Gli studi di psicologia del lavoro hanno evidenziato alcuni dei sintomi più salienti di questa condizione, che consistono in stanchezza, perdita di interesse per il lavoro e per altre ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...