DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] 6 febbr. 1962; L. Bedeschi, G. D. e il concordato, in Il Resto del carlino, 25 febbr. 1969; Ilmodernismo toscano. Variazioni e sintomi, a cura di L. Bedeschi, in Fonti e documenti, X (1981), pp. 88 s.; G. Prezzolini e il dibattito modernista, a cura ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] e le nuove istanze espresse dalla classe operaia. I suoi maggiori esponenti videro scemare il prestigio di un tempo e i sintomi più tangibili di ciò furono le dimissioni di Ludovico Calda dalla Camera del lavoro di Genova a seguito della secessione ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] posto di consigliere comunale a Napoli, per cui la mancata presentazione alle politiche del 1874 lo addolorò molto, accentuando i sintomi di fragilità nervosa emersi sin dai tempi di Sapri e puntualmente rilevati da chi aveva visto in lui, al di là ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] assai poco incoraggiante, alle prese con una perdurante crisi economica e un grave dissesto della finanza pubblica, sintomi, secondo Karamanlìs, di "una profonda crisi nazionale". Gli sconvolgimenti storici dopo il 1989 nell'Europa centrale e ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] , anche se preceduta dalle fiammate di una sua residua vitalità. A tale previsione paiono recare ulteriore conferma i sintomi evidenti di una crisi dello Stato nazionale nel mondo occidentale e in particolare in Europa. L'avversione generalizzata per ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] anni del suo alto ministero aveva superato forti attacchi di podagra. Nel giugno 1676 si manifestarono i primi gravi sintomi di idropisia e le complicazioni intervenute lo indebolirono sempre più: sino alla metà di luglio concesse udienze, poi anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , le transizioni che avviano ai rispettivi passaggi, e la stessa concatenazione e azione reciproca di esse, si riconoscono i sintomi di uno stato d’eccezione della sfera politica nell’Italia contemporanea. È la percezione di un avvenuto, o imminente ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] collezionismo di pezzi antichi ritrovati nel cosiddetto 'museo' del palazzo di Nabucodonosor a Babilonia, sono evidentemente sintomi della stessa volontà di riallacciarsi al passato.
Tutto sommato, gli apporti della specifica situazione edilizia alla ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] ‛degenerazione' da psichiatri come B. A. Morel e C. Lombroso, i quali credevano che certe deformazioni fisiche fossero sintomi di una personalità degenere. Attraverso l'eugenetica, lo stereotipo ariano divenne una ‛profezia che si autoadempie': se la ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] fra il piano dell’azione politica e religiosa, le modalità di presenza della Chiesa nella società.
E tuttavia i sintomi di stanchezza sono destinati a restare per un po’ ancora latenti, marginali e spesso emarginati. L’atteggiamento vaticano di ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...