LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] considerazione di deduzioni ipotetiche, esigeva lo studio attento del malato, l'accurata ricerca dei vari segni e sintomi, la loro interpretazione alla luce della ragione e delle conoscenze anatomo-patologiche: era, dunque, il principio ottimale ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] sicura esperienza maturata negli ambienti universitari di ricovero e cura, procedeva all'analisi minuziosa dei segni e dei sintomi rilevati per giungere, con stringente logica clinica, alla sintesi diagnostica. Poté così recare il suo contributo in ...
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Tic
Alberto Muratorio
I tic sono movimenti improvvisi, brevi, rapidi, afinalistici e stereotipati, che si ripetono a intervalli irregolari; possono interessare un singolo muscolo o più gruppi muscolari, [...] tronco oppure associarsi a tic vocali. Questo disturbo può essere collegato all'assunzione di neuropsicofarmaci o ad altri sintomi, quali cefalea e minime alterazioni elettroencefalografiche. Il disturbo cronico da tic si manifesta prima dei 21 anni ...
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Assuefazione
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Derivato di assuefare, dal latino adsuefacere (composto da adsuescere, "abituare, avvezzare", e facere, "fare"), il termine indica il prendere l'abitudine [...] per cui l'assunzione continua e periodica della droga è necessaria per evitare il manifestarsi della sindrome di astinenza. I sintomi della sindrome di astinenza variano da droga a droga. Nel caso dei derivati dell'oppio, l'astinenza causa vomito ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] dei germi e la comparsa delle manifestazioni cliniche) e quello di invasione (caratterizzato dalla febbre e dagli altri sintomi). La cura delle malattie infettive di origine batterica si avvale di un vasto numero di chemioterapici, antibiotici e ...
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sclerosi Profonda alterazione della struttura di un tessuto o di un organo, caratterizzata da addensamento delle formazioni connettivali di sostegno, da corrispondente atrofia delle cellule parenchimali [...] di benessere, la fenomenologia deficitaria si ripresenta con caratteri di maggior gravità e con l’aggiunta di nuovi sintomi: nello stadio conclamato i fenomeni paretici o paralitici sono più evidenti, specialmente a carico degli arti inferiori, e ...
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. Costituiscono un gruppo di sostanze capaci di distruggere l'istamina (v. in questa App.) o di impedire lo svolgersi della sua azione. L'istaminasi, fermento largamente distribuito nei tessuti normali [...] deve essere frazionata il più possibile, poiché la durata di azione del medicamento non supera 2-4 ore. I sintomi di intolleranza che insorgono durante la somministrazione non sono gravi; si tratta di solito di disturbi gastrici (nausea, gastralgia ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] o dei neuroni cardioregolatori o del cervelletto o del midollo spinale non rappresenta lo scopo principale del sonno. In realtà sintomo principale del sonno è la mancanza di coscienza o la sua grave alterazione. Come giustamente ha messo in evidenza ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] , per sviluppare metodi preventivi o trattamenti terapeutici che impediscano lo sviluppo della malattia o che ne curino i sintomi quando si sia già manifestata.
L'identificazione di queste malattie negli animali è spesso stata casuale, ma attualmente ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] di un sapore insolito (la saccarina) da una somministrazione, per via intraperitoneale, di una sostanza che provoca chiari sintomi di intossicazione. Dopo poche prove, a volte anche dopo una sola, l'animale risponde con un tipico comportamento di ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...