VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] . Dal punto di vista clinico la malattia si caratterizza per la lunga incubazione (60÷180 giorni), la presenza di sintomi generali, quali febbre e artromialgie, che possono precedere o accompagnare la comparsa dell'ittero, l'esistenza di forme a ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] febbre (38÷39°C). L'entità della diarrea varia da poche scariche fino a 40 al giorno, nei casi più gravi. Questi sintomi scompaiono entro 2÷5 giorni; nell'1÷4% degli adulti si può avere batteriemia. Nei bambini la sintomatologia dura più a lungo e ...
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PORFIRINURIA
Fernando Marcolongo
. È un'anomalia del ricambio dei pigmenti caratterizzata dalla produzione di abnormi quantità di alcuni derivati dall'emoglobina, le porfirine, che s'accumulano nell'organismo [...] di sostanze del gruppo dei barbiturici (sulfonale, veronale, ecc.) e, al contrario delle precedenti, dànno luogo a gravi sintomi morbosi in tutto analoghi a quelli della forma idiopatica. Questo fatto, insieme con l'osservazione che solo in alcuni ...
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SULFAMIDICI (App. II, 11, p. 929)
Mario FILOMENI
Dalla sulfanilamide, per opportune modificazioni chimiche, si sono ottenuti in questi ultimi anni nuovi composti con attività antibatterica e con attività [...] anche per via parenterale. Il trattamento va continuato per 5-7 giorni o per 48-72 ore dalla remissione dei sintomi. La posologia varia a seconda del prodotto ed è di stretta pertinenza del medico.
Bibl.: Per la sulfametossipiridazina: Second ...
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VERRUCA (fr. vérrue; sp. verruga; ted. Warze; ingl. wart)
Leonardo MARTINOTTI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Termine già usato per affezioni cutanee diverse, come v. teleangectasica per angiocheratoma, [...] le mucose visibili. Più raramente invadono i bronchi, i polmoni, le pleure, l'intestino, le meningi, con un corteo di sintomi locali gravi. Dopo 4-5 mesi l'eruzione si esaurisce, i noduli impallidiscono, si disseccano e scompaiono o lasciano una ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] '. Da un secolo egli è in grado di attribuire a ciascuna di esse un nome preciso a seconda della natura dei sintomi (febbre gialla o vomito nero, tifo, cioè profonda astenia), dell'ambiente che ne facilita la diffusione (malaria o febbre delle paludi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] è databile intorno all'873), al quale al-Maǧūsī rimprovera di avere trascurato la chirurgia, nonché numerose malattie e i loro sintomi. Privo di sistematicità è considerato da al-Maǧūsī anche il testo di un certo Masīḥ (Masīḥ al-Ḥakam), vissuto sotto ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] per altri motivi. Tale conclusione vale per i trattamenti prolungati, non per quelli di breve durata volti a ridurre i sintomi fastidiosi della menopausa: in tal caso, è verosimile che un trattamento che si protragga per alcuni mesi sia decisamente ...
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Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] a 5 atomi di carbonio). La sostanza Z può essere una molecola importante, la cui mancanza di per sé determina sintomi (per es., nelle alterazioni della sintesi di cortisolo); infine la sostanza W, ossia quella prodotta per eccesso di X, può ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] delle anime e la loro essenza come parte di Dio), e una parte pratica (IV-IX) in cui sono esposti i sintomi della gravidanza, suoi mali e rimedi, superfetazione, aborto (cause e rimedi), consigli alle gestanti, meccanica del parto e assistenza ad ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...