Dilatazione dell’uretere, secondaria a ostruzione incompleta dell’organo. È la prima conseguenza di una serie di cause (calcoli incuneati nell’organo o altri ostacoli al deflusso urinario) che possono [...] provocare, in seguito, idronefrosi e idropionefrosi. I sintomi si manifestano con senso gravativo ai lombi, coliche renali, disturbi gastrointestinali ecc. ...
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Lesione anatomica dovuta alla cessata o marcatamente ridotta irrorazione sanguigna di un tessuto che, pertanto, risulta privato di ossigeno e di fattori nutrizionali (➔ anche ischemia).
L’i. si verifica [...] (come per es., nel caso dell’occlusione del tronco comune o del ramo discendente anteriore della coronaria sinistra). Il sintomo dominante è il dolore retrosternale intenso e duraturo, tipicamente descritto come un ‘peso’ o una ‘morsa’, per lo più ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] viremica e associato alla localizzazione del virus nel SNC. In questa fase il liquido cefalorachidiano è normale e nessun altro sintomo è presente: conseguentemente la diagnosi clinica è impossibile e la malattia, come già si è detto, può solo essere ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] utilizzati nel trattamento delle malattie mentali
Nell'ultima metà del XX sec., la scoperta di farmaci che miglioravano i sintomi principali della pazzia, della depressione e dell'ansia portò a un cambiamento radicale nel modo di trattare i disturbi ...
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Primo elemento di termini composti formati modernamente nella terminologia medica, nei quali significa «diaframma» o relazione con diaframma.
Frenocolopessia Fissazione chirurgica del colon al diaframma.
Frenoglottismo [...] Spasmo della laringe congiunto a contrattura del diaframma e singhiozzo, descritto fra i sintomi della tetania.
Frenoplastica La correzione chirurgica dei difetti di ampia proporzione del diaframma con voluminose ernie diaframmatiche; può richiedere ...
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Raccolta di pus in una cavità preformata dell’organismo (pleura, cistifellea). L’ e. pleurico si ha per infiammazione purulenta della pleura generalmente a opera dei germi piogeni (streptococchi, pneumococchi) [...] che vi penetrano, in modo primitivo o più spesso secondario. I sintomi sono per lo più gravi: febbre elevata di tipo suppurativo, tachicardia, prostrazione; i segni fisici sono quelli del versamento pleurico. La diagnosi è convalidata dall’esito ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] capitolo 38 delle Domande semplici che ne individuava l'origine nel freddo (asserzione ripresa dal Trattato sull'origine e i sintomi delle malattie) e dimostrò come ciascuno dei sei qi climatici potesse indurre un certo tipo di tosse. Arrivò quindi a ...
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Cefalea primaria. Spesso ereditaria, può essere considerata un fenomeno neurobiologico complesso legato ad alterazioni transitorie delle cellule cerebrali in assenza di alterazioni strutturali. Da un punto [...] tende a dare importanza al ruolo dei neurotrasmettitori. Esistono fattori scatenanti l’e. come ormoni, alcool ecc. I sintomi, vari ma caratteristici come durata, localizzazione, possono essere preceduti da una cosiddetta ‘aura’ che comprende disturbi ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] che i casi di corea elettrica descritta da A. Dubini nel 1848 siano stati dei casi di encefalite epidemica). Il più caratteristico sintomo è l'ipersonnia, di profondità più o meno intensa, di durata più o meno lunga: da qualche giorno ad alcuni mesi ...
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Medico (Fermo 1841 - Bologna 1932); fu prof. di clinica medica nella univ. di Bologna (1871-1906). Fra i clinici dell'epoca ebbe una particolare rinomanza essenzialmente per la metodica seguita nello studio [...] del malato, basata su uno scrupoloso e attento rilievo dei sintomi e sulla loro interpretazione nel quadro di una rigorosa logica. Nella sua produzione scientifica vanno segnalati gli studî sul meccanismo di compenso fisiopatologico del cuore, sulla ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...