sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] molte le tracce dei culti africani portati oltreoceano dagli schiavi provenienti dal Golfo di Guinea. Una forte connotazione sincretica presentano, inoltre, molti movimenti di liberazione sorti in epoca coloniale dove i culti sono connessi a reali ...
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candomblé Religione afrobrasiliana, basata sul culto degli orishas, divinità importate dagli schiavi di etnia Yoruba, che fuori dall’Africa hanno subito un processo di sincretismo con i santi cattolici. [...] Entità divine o antenati umani divinizzati, gli orishas svolgono diverse funzioni: cosmologica, quando si identificano con gli elementi naturali; sociale, poiché regolano le pratiche della vita collettiva; ...
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Uomo politico romano (310 d. C. circa - 384); proconsole d'Acaia sotto l'imperatore Giuliano (362-364), poi praefectus urbi (367-368). Fu uno dei più tenaci difensori del paganesimo; amico di Simmaco, [...] , come risulta da una famosa iscrizione, iniziò ai misteri anche la moglie Paolina. Rappresentante del tardo sincretismo misticizzante, svolse anche attività letteraria, come raccoglitore di opere antiche e traduttore dal greco. Quale praefectus urbi ...
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Religione dei Giapponesi, che la chiamano shintō («la via degli dei») come opposta a butsudü («la via del Buddha»). È un animismo o politeismo naturale, cui in un momento successivo, sotto l’influsso del [...] nazionale; tuttavia si è sempre dovuto confrontare con il buddhismo, ora fondendosi con esso in una sorta di sincretismo, ora separandosene nettamente, come a seguito del movimento di restaurazione che culminò nell’editto promulgato nel 1871 dall ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] fase storica dello z., nella diffusione delle dottrine astrali d’origine mesopotamica e nel sincretismo iranico-vicino-orientale, precedente il sincretismo d’epoca ellenistica. La caduta dell’Impero achemenide per opera di Alessandro, l’egemonia ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Khepat, portò poi all'equiparazione delle due dee, anche se in genere appaiono elencate singolarmente. Per la regina Pudukhepa il sincretismo stava in questi termini: "Dea Sole di Arinna, mia signora, regina di tutti i paesi, nel paese di Khatti tu ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] sintesi. Tale sostegno mistico è meno diretto e pervasivo nel caso del cristianesimo e dell'islamismo monoteistici, dove il sincretismo fra credenze universali e credenze locali, pur presente, è un processo più travagliato e di più incerta lettura ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] punto sulle ricerche precedenti).
116 G.G. Merlo, Eretici e inquisitori, cit., pp. 31, 38, 40-41. Cfr. anche G. Gonnet, Casi di sincretismo ereticale in Piemonte nei secoli XIV e XV, in Id., Il grano, cit., I, pp. 231-275.
117 Ed. in H. Böhmer, Die ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] Milano del 313, non si contentava di non perseguitare né ambiva ad attrarre il c. nell’ambito di un vasto e lealistico sincretismo, bensì a rendere cristiano l’impero e imperiale il c.; e a tale scopo sembrò, a Costantino e più ancora al successore ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] sulla mutilazione di sacri testi, e toccò più da vicino l’organizzazione e la vita della Chiesa. Il mitraismo, il sincretismo religioso, il neoplatonismo e lo stesso manicheismo vanno considerati anch’essi non tanto come e., quanto come religioni o ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...