misero
Freya Anceschi
Non è facile determinare una precisa distinzione di significato nell'uso di questo aggettivo pregnante, che esprime più un sentimento che non una qualità vera e propria, il cui [...] neologismo del verso successivo, quella che 'mparadisa la mia mente, con la quale perifrasi viene indicata Beatrice.
In If XIX 1 (O Simonmago, o miseri seguaci / che le cose di Dio... per oro e per argento avolterate) e in Pg XIX 112 (Fino a quel ...
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sposo, sposa
Bruno Basile
Nel significato di " marito " si registra soltanto l'occorrenza di Vn XIV 3, dove si parla di alcune donne adunate a la compagnia d'una gentile donna nel giorno delle sue nozze, [...] de lo Imperadore del cielo... e non solamente sposa, ma suora e figlia dilettissima (Cv III XII 14). In If XIX 3 O Simonmago, o miseri seguaci / che le cose di Dio, che di bontate / deon essere spose, e voi rapaci / per oro e per argento avolterate ...
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seguace
Antonietta Bufano
Usato come aggettivo o come sostantivo, costruito con ‛ a ' o con ‛ di ' (o anche assoluto), in senso proprio o in contesti figurati, il termine ha in D. il significato anche [...] di un maestro, come Pittagora (Cv III V 4), li eresiarche (If IX 128), Epicuro (X 14), o il peccato di qualcuno, come Simonmago (XIX 1).
Con ampio traslato questo concetto di supremazia si applica anche a un fiume, il Po, che si avvia al mare co ...
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BOZZANO, Giuseppe
Ennio Poleggi
Nato a Savona il 13 genn. 1815, fu avviato dai signori della Missione, per i quali lavorava il padre falegname, agli studi pittorici presso l'Accademia Ligustica. A Savona [...] a temi più realistici e attuali, senza il corrispondente positivo di un'adesione al valore spirituale del soggetto. La Caduta di SimonMago e la Decollazione di San Sisto, le sue opere di maggiore impegno e respiro, appagano l'occhio per il delicato ...
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merito (merto; nella prosa sempre ‛ merito '; ‛ merto ' prevale in poesia, per lo più in rima)
È " ciò che uno merita ", " ciò per cui si è reso degno di premio o di castigo ". Ha generalmente significato [...] CXVI 30, Cv III IV 13, Pd XXV 69, XXIX 62, XXXI 69, XXXII 42. Ha inflessione negativa in Pd XXX 147 là dove Simonmago è per suo merto (per sua colpa, cioè), e forse nella parafrasi del Pater noster: e tu perdona / benigno, e non guardar lo nostro ...
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simonia
Nella tradizione cristiana, compravendita peccaminosa e delittuosa di beni sacri e spirituali che prende il nome da SimonMago, personaggio neotestamentario che provò a comprare dagli apostoli [...] i doni dello Spirito santo. La s. può riguardare un bene strettamente spirituale, come i sacramenti, o un bene materiale connesso con uno spirituale, come una carica ecclesiastica. Condannata ripetutamente ...
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detrudere
Fernando Salsano
" Precipitare ", " sprofondare "; vistoso latinismo presente solo in Pd XXX 146 ch'el sarà destruso / là dove Simonmago è per suo merto. Per Benvenuto vale " impulsus "; [...] cfr. più tardi il Venturi: " cacciato a forza " ...
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Storia composta da immagini in sequenza, cioè accostate l’una all’altra in modo da suggerire l’idea del movimento, i cui protagonisti parlano spesso per mezzo di ‘nuvole di fumo’ che provengono dalle loro [...] Starr (1941) di D. Messick; Captain America (1941) di J. Simon e J. Kirby; Wonder Woman (1942) di W.M. Marston e Dickens; Tommy Wack (1961) di H. Morren; The wizard of Id (1960, Il mago Wiz) di B. Parker e J. Hart; Mafalda (1964) di Quino (J. Lavado ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] , XII, 1-12). L'atto della donna, che nella casa di Simone il lebbroso versa un alabastro di profumo sul suo capo, è un anticipo dio finì per essere considerato anche il sapiente, il mago, il filosofo: predicatori religiosi che asserivano d'essere ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] 1988; J. Risset, M. Pleynet, ivi 1988. Sul teatro: A. Simon, Le théâtre à bout de souffle, Parigi 1979; M. Corvin, Le quali, coronata, è stata individuata come la testa di un re mago.
L'ultimo grande scavo archeologico è quello che si svolse tra il ...
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mago
s. m. [lat. magus, dal gr. μάγος, che è dal pers. ant. magush] (pl. -ghi; ant. e nel sign. 1 -gi). – 1. Propriam., sacerdote e sapiente dell’antica religione persiana. In questo senso si usa spec. il plur. magi (v.), su cui si è formato...
simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...