ORLANDINI, Francesco Silvio
Valerio Camarotto
ORLANDINI, Francesco Silvio. – Nacque a Pietrafitta (distretto di San Gemignano, Siena) l’11 maggio 1805. Figlio di Gaetano e di Anna Busoni, ebbe tre fratelli [...] ti saluto», vv. 3-4), e in quella stessa occasione, passando per Torino nel ritornare a Livorno, incontrò anche SilvioPellico.
Nel corso degli anni Cinquanta, fino ai primi anni del successivo decennio, riprendendo il lavoro intrapreso con le Grazie ...
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STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] – il lavoro di stesura di alcune guide e dizionari corografici. Curò inoltre la pubblicazione di due opere come l’Epistolario di SilvioPellico, uscito nel 1856 per Le Monnier, e le Novelle di Cesare Balbo, uscite due anni prima per lo stesso editore ...
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VINCENTI, Giovanni
Giacomo Girardi
VINCENTI (De Vincenti), Giovanni. – Nacque a Verona il 9 giugno 1815 da Vincenzo, custode della Camera di commercio, e da Apollonia Signori.
La famiglia comprendeva [...] di intrattenere, nei suoi ultimi anni, un rapporto costante con il sacerdote Vincenzo Ziack, già confessore di SilvioPellico durante la sua reclusione, ma il completo isolamento cui era costretto sembrò compromettere irrimediabilmente anche la sua ...
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MONTI, Pietro
Elena Lenzi
MONTI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1806 da Felice, commerciante, e da Teresa Marrone.
Ebbe un’infanzia tormentata, segnata dalle sventure economiche della famiglia e dalla [...] , di Joseph de Lafont e di autori minori tradotti dal francese, quelli di autori italiani contemporanei, come Giovanni Pindemonte, SilvioPellico e Paolo Ferrari, oltre a farse, «produzioni spettacolose e degradanti» (Alberti, 1878, p. 47) e opere di ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] del 1821. Rosario, fratello di Rosa, testimonia come la ragazza recitasse in casa nella Francesca da Rimini di SilvioPellico insieme con Giuseppe La Masa, futuro protagonista del 1848 siciliano, interpretando la parte dell’eroina (Salvo di ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] di Saverio Mercadante, Pëtr Il′ič Čajkovskij, Sergej Rachmaninov e Riccardo Zandonai; le opere letterarie e teatrali di SilvioPellico e di Gabriele D’Annunzio (la più celebre per sensualità e allucinata visionarietà di scene). Il mito di Francesca ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] -1825), Roma 1910, I, pp. 468-483; M. Perlini, I processi politici del cardinal Rivarola, Mantova 1910, pp. 90, 302; G. Sforza, SilvioPellico a Venezia (1820-1822), Venezia 1917, pp. 14, 26, 54, 140-143, 147 s., 166 s., 186, 190, 234 s.; B. Croce ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] P. Carli, Firenze 1953, ad ind.; G. Grassi, Operette varie, Torino 1832, pp. 134 ss.; I. Rinieri, Della vita e della opere di SilvioPellico, Torino 1898, I, pp. 297 ss.; G. Flechia, Un amico di Carlo Botta, in Gazzetta del popolo, 1° febbr. 1902; E ...
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ROMAGNOLI SACRATI, Orintia
Valeria Guarna
(Orinzia). – Nacque a Cesena l’11 ottobre 1762 dal marchese Lucio Romagnoli e dalla nobildonna Caterina Leonardi Della Rovere, contessa di Montelabate di Pesaro. [...] stile e della definizione realistica con cui i personaggi venivano tratteggiati. Le osservazioni positive vennero condivise da SilvioPellico che, recensendo il romanzo su Il Conciliatore (7 gennaio 1819), scriveva parole di apprezzamento per la ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] fornì ulteriori indicazioni nel Poliorama pittoresco (XII (1847-1848), 1, pp. 10 s.), nel quale pubblicò anche altri articoli (come SilvioPellico, ibid., 44, pp. 346 s.; e, anonimo, Pio nono, ibid., 29-30, pp. 225-227 e 235-237), nonché prose ...
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cantica
càntica s. f. [dal lat. cantĭca, pl. di cantĭcum «cantico»]. – Componimento poetico in uno o più canti, di contenuto per lo più narrativo o religioso: le c. di Silvio Pellico, della Bassvilliana di V. Monti; in partic., ciascuna delle...