Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Milano 1958). Dopo il cortometraggio Paesaggio con figure (1983), il mediometraggio Giulia in ottobre (1985) e i documentari Voci celate (1985) e La fabbrica sospesa (1987), ha esordito nel lungometraggio con L'aria serena dell'Ovest (1990), opera capace di rappresentare il disagio e la solitudine dei suoi protagonisti. Il tema del viaggio, la presenza ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] che in seguito si sono variamente affermati o comunque fatti conoscere da un pubblico non solo 'da festival' (per es. SilvioSoldini e Gianluca Maria Tavarelli). Esordi di un certo rilievo negli anni Ottanta sono stati quelli di Gabriele Salvatores ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] , Il dolce rumore della vita di Giuseppe Bertolucci, Il ladro di bambini di Gianni Amelio, Pane e tulipani di SilvioSoldini, La vita è bella di Roberto Benigni, Fuori dal mondo di Giuseppe Piccioni, Il corpo dell'anima di Salvatore Piscicelli ...
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Bentivoglio, Fabrizio
Sabina Tommasi Ferroni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Milano il 4 gennaio 1957. Dotato di una forte espressività e di notevoli capacità tecniche, e in particolare sintonia [...] con il cinema di Gabriele Salvatores, SilvioSoldini e Michele Placido, è risultato assai convincente nel rappresentare una generazione perennemente alla ricerca di una propria identità e sempre in bilico tra utopia e cinismo. Ha vinto nel 1993 la ...
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Golino, Valeria
Nicoletta Ballati
Attrice cinematografica, nata a Napoli il 22 ottobre 1965 da padre italiano e madre greca. Si è imposta come una fra le più interessanti figure femminili di una generazione [...] (1990) e Controvento (2000) di Del Monte, Come due coccodrilli (1994) di Giacomo Campiotti, Le acrobate (1997) di SilvioSoldini, L'albero delle pere (1998) di Francesca Archibugi, e Respiro (2002) di Emanuele Crialese, nel quale interpreta con ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] ora per sussumerla e denunciarla fenomenologicamente) sia stata la caratteristica costante del cinema italiano, da Filoteo Alberini a SilvioSoldini, è solo parzialmente fondato. Almeno nel senso che i suoi richiami (le diverse tappe del percorso, i ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] non solo il cinema più dichiaratamente commerciale, ma anche quello d'autore. Si pensi a Brucio nel vento (2002) di SilvioSoldini, tratto da Hier di A. Kristof. Pur avendo il regista e la sceneggiatrice, Doriana Leondeff, fatto un notevole lavoro di ...
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Ganz, Bruno
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale svizzero, nato a Zurigo il 22 marzo 1941. Grazie alla formazione teatrale e a un volto dall'espressione naturalmente melanconica, è stato [...] mera di Anghelopulos. Dopo il buon successo ottenuto nel ruolo del delicato e malinconico Fernando Girasoli nel film di SilvioSoldini Pane e tulipani (2000), G. ha interpretato Epsteins Nacht (2001) di Urs Egger e, nella stagione teatrale 2000-01 ...
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