In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] sono concordi nel ritenere che questa (forse drammatizzata) qualificazione vada ricercata utilizzando il cosiddetto metodo sillogistico, secondo il quale si opera una sussunzione per identità degli elementi della fattispecie concreta agli elementi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e libresco, aggravato da una terminologia gergale, astrusa e inelegante. La stessa insofferenza verso il procedere sillogistico e l’inameno latino medievale non deriva soltanto dalla volontà di ritornare al latino «aureo» della classicità ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] provocò il crollo del sistema tolemaico, e Galileo ne estese le conseguenze distruttive all’intera f. peripatetica. Il metodo sillogistico fu messo in crisi in nome di assiomi tratti per via induttiva da «sensate esperienze e certe dimostrazioni». L ...
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Consulte e Pratiche della Repubblica fiorentina
Denis Fachard
Cacciato Piero de’ Medici e riformato lo Stato nel 1494, il Palazzo della Signoria riaprì le porte alle consulte, assemblee convocate dai [...] «Giovanni Usso che fu arso dal Concilio», Giovanni Brunetti raccomanda a nome della propria pancata, con ragionamento insieme sillogistico e sofistico, che
frate Girolamo non predichi per obedire al breve in questo solamente, e stiasi in San Marco ...
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Teologia
Kenelm Foster
Nonostante che in D. scarseggino esplicite affermazioni sulla T. in quanto tale, è comunque possibile delineare ciò che egli intese per scienza divina (Cv II XIII 8), desumendolo [...] per lo studio del concetto di T. in D.: ciò che è particolarmente notevole è l'accento posto sull'argomentare sillogistico come procedimento conseguente alla fede (E da questa credenza ci convene / silogizzar, vv. 76-77), un accento che ci consente ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] all'esposizione dell'argomento: G., accantonando ogni forma di prosa intimistica, predilige la trattazione di stampo sillogistico, sorretta opportunamente dalle auctoritates più accreditate, classiche e cristiane (tra cui Aristotele, Cicerone, Seneca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] nella sua valenza filosofica classica; Tommaso accoglie dagli Analitici secondi di Aristotele la portata scientifica dell’argomento sillogistico, che sorregge la natura dimostrativa del sapere, e, da premesse universali e necessarie, conclude a una ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] della partitura nel concertato delle voci e nella tensione delle argomentazioni, non tralasciando alcun passaggio sillogistico né trascurando alcun personaggio di contorno, diversamente dalle 'edizioni' precedenti, molto più disinvolte e selettive ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] scolastica utilizzati tra il XIII e il XV sec. nei commentari alle opere mediche ‒ divisione dell'argomento, ragionamento sillogistico, elenchi di obiezioni e di risposte ‒ e li abbandonarono in larga misura in favore di una forma espositiva più ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] è destinato a dimostrare che l'Impero è necessario al benessere del mondo; e, volendo adottare un procedimento sillogistico, D. pone anzitutto un principio cui poi costantemente ricorre per appoggiarvi tutte le proposizioni che vorrà dimostrare (II ...
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sillogistico
sillogìstico agg. [dal lat. syllogistĭcus, gr. συλλογιστικός, der. di συλλογισμός «sillogismo»] (pl. m. -ci). – Di sillogismo, di sillogismi, basato su sillogismi: forma s. di un’argomentazione; procedimento, metodo sillogistico....
sillogistica
sillogìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sillogistico]. – Parte della logica elementare che studia i varî tipi e il valore logico (validità o non validità) dei sillogismi; fu trattata per la prima volta da Aristotele,...