alite
alite (o halite) [Der. dell'ingl. halite, dal gr. háls halós "sale"] [GFS] Nella geologia: (a) altro nome, desueto, del salgemma; (b) altro nome del silicato tricalcico nei cementi. ...
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zeolite
zeolite [Comp. del gr. zéo "bollire" e -lite] [GFS] [CHF] Nella geologia, nome generico di una famiglia di minerali di origine secondaria, per lo più monoclini o rombici, di colore chiaro, chim. [...] hanno trovato sempre più diffusa applicazione le z. sintetiche, o artificiali, ottenute riscaldando in autoclave soluzioni di silicato e alluminato sodico e facendo poi cristallizzare il prodotto amorfo così ottenuto in presenza di sostanze organiche ...
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periscopio
periscòpio [Der. dell'ingl. periscope, comp. di peri- e -scope "-scopio"] [OTT] Dispositivo ottico che consente di scrutare l'orizzonte a un osservatore in una posizione in cui tale esplorazione [...] altri per le loro caratteristiche di assorbimento delle radiazioni nucleari, che s'ottengono con grandi spessori di vetri a silicato di piombo all'interno dello strumento, mentre per i componenti ottici nella parte del p. più esposta alle radiazioni ...
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Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] con cui sono in contatto. Per es., l'argilla in acqua generalmente è negativa perché gli anioni polimerici silicato sono insolubili al contrario dei comuni cationi (sodio, potassio); quando però questi sono sostituiti da cationi scarsamente solubili ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] sono idrogeno (H), ossigeno (O), carbonio (C), azoto (N), mentre i quattro elementi più abbondanti nella crosta terrestre sono ossigeno, silicio (Si), alluminio (Al) e ferro (Fe). H e O rappresentano l’88,5% degli atomi del corpo umano; C rappresenta ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] altopiani sono le anortositi, costituite principalmente da ossidi di silicio, alluminio, calcio e magnesio. I mari sono costituiti vetro. Il vetro, come è noto, si forma da un silicato fuso, che si raffreddi abbastanza rapidamente da non riuscire a ...
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Dispositivo che permette di modificare determinate componenti o caratteristiche di un segnale sonoro, luminoso o elettrico.
Apparecchiatura attraverso la quale si fa passare un fluido allo scopo di trattenere [...] f. multiplo si presenta formato da due spezzoni distanziati in maniera da determinare un piccolo spazio (camera) che può essere vuoto oppure riempito da granuli di carbone attivo, eventualmente frammisto a silicato di magnesio attivato o dal gel di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] sua composizione (può variare da ca. 2,2 g/cm3 per i v. di silice a ca. 4,8 g/cm3 per i v. al piombo).
Il v. a 1000 Hz.
I v. refrattari (come v. di quarzo e di silice) hanno temperatura di ricottura superiore a quella dei v. comuni (non minore di ...
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TERRENO (XXXIII, p. 644)
Valentino MORANI
Francesco PENTA
Luigi TOCCHETTI
L'ammontare delle dotazioni assimilabili esistenti o di pronta elaborazione, e le condizioni di reazione, esprimono nel loro [...] di ottenere mediante l'addizione al terreno di correttivi chimici insolubili e fortemente adesivi, quali ad esempio il silicato di calcio. Il vantaggio pratico di questi altri sistemi è quello di permettere la stabilizzazione dei terreni nei quali ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] oltre i 900 °C; (d) l’alluminio, che forma l’ossido Al2O3, molto stabile e protettivo fino a 1300 °C; (e) il silicio, che forma l’ossido SiO2, molto stabile e protettivo fino a 1200 °C.
Corrosione a umido
Una generica reazione di corrosione per un ...
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silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...