silicatosilicato [Der. di silicio] [CHF] Nome generico dei sali di una serie di acidi silicici. ◆ [CHF] [GFS] Nella geochimica, denomin. generica di un gruppo di minerali estremamente diffusi come costituenti [...] , magnesio, ecc.); il loro reticolo cristallino ha come elemento di base un tetraedro nel cui centro è un atomo di silicio che scambia le sue valenze con quattro atomi di ossigeno distribuiti nei quattro vertici; le valenze residue degli atomi di ...
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inosilicato
inosilicato [Comp. di ino- e silicato] [GFS] [CHF] Nella geologia, tipo di minerale, silicato, strutturalmente costituito da catene aperte di tetraedri, semplici (come nei pirosseni) o doppie [...] (come negli anfiboli), in cui ogni tetraedro ha in comune con quelli vicini 2, o rispettiv. 3, atomi di ossigeno; l'abito cristallino è generalm. prismatico o aciculare ...
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calamina
calamina [Lat. calamina, alterazione del gr. kadmeía: → cadmio] [CHF] Minerale, silicato basico di zinco. ◆ [FSD] Classe della c.: altro nome della classe di simmetria piramidale rombica, in [...] quanto in essa si cristallizza la calamina ...
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tectosilicato
tectosilicato [Comp. del lat. tectum "tetto" (con allusione alla struttura) e di silicato] [GFS] [CHF] Nella mineralogia, uno dei gruppi in cui sono stati distinti i silicati naturali in [...] di ossigeno in comune con i tetraedri vicini; ne deriverebbe la possibilità di avere il solo composto SiO₂ ma, potendo il silicio, tetravalente, essere sostituito da alluminio, trivalente, si liberano tante valenze negative quanti sono gli atomi di ...
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zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] z. reagisce rapidamente con azoto, ossigeno, idrogeno. È abbastanza comune in natura allo stato di composto (principalmente come silicato, ZrSiO4, zircone e, come ossido, ZrO2, baddeleite) in graniti, in sieniti e in depositi sabbiosi. Costituisce lo ...
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Calcio
Anna Maria Paolucci
Il calcio è un elemento chimico (simbolo Ca), appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi, esistente in natura soltanto allo stato combinato, soprattutto come carbonato, [...] fosfato e silicato. è il minerale più abbondante nel corpo umano, dove è presente in misura dell'1,5-2% del peso corporeo totale. Più del 99% del calcio è contenuto nello scheletro; la restante parte si trova nel plasma e nei liquidi extracellulari, ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] quali, all’atto della loro rimozione dalle celle, è notevolmente aumentata (da pochi kg fino a oltre 50 kg). I minerali silico-magnesiaci subiscono invece un arrostimento in presenza di solfato di calcio, di fondenti e di un agente riducente che li ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] di leghe (binarie e anche ternarie), largamente usate in metallurgia, si realizza riducendo con carbone, per lo più in forni, la silice in presenza dell’ossido del metallo di lega; fra le leghe più importanti sono il ferro-s., con contenuto di s. da ...
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Gli a. attualmente impiegati comprendono un folto gruppo di sostanze di origine naturale e sintetica delle quali le più importanti sono le seguenti: materiali naturali (amido, destrine, gomme vegetali, [...] , caucciù sintetico, resine ureiche, melamminiche, fenoliche ed epossidiche, poliesteri, siliconi, ossicloruro di magnesio, fosfato e silicato di sodio, ecc.
Molti a. sono preparati mescolando un certo numero di queste sostanze ed aggiungendo, a ...
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Chimica
Processo mediante il quale un materiale passa dallo stato vetroso a uno più o meno minutamente cristallino. Di solito si accompagna a una diminuzione della trasparenza sino alla completa opacità. [...] Si può favorire la d. mantenendo un vetro per un tempo molto lungo nell’ intervallo di d., che per i normali vetri al silicato è di qualche centinaio di gradi al di sopra di 500 °C.
Geologia
Il processo di d. interviene quando una massa vetrosa si ...
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silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...