Eroe nazionale dei Sikh (n. 1780 - m. 1839). Succeduto al padre (1792) come capo d'una confederazione Sikh, a 19 anni fu creato dal re afgano Shāh Zamān signore di Lāhōr. Dopo aver assunto (1801) il titolo [...] di mahārājā, si impadronì di Amritsar (1802), la città santa dei Sikh, ed estese il suo dominio a tutto il Panjāb, concludendo un accordo col governo inglese che fissava la frontiera al f. Sutlej (1809). Tolse quindi agli Afgani le regioni a cavallo ...
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Bhindranwale, Jarnail Singh
Politico e religioso indiano (Rode, Punjab, 1946-Amritsar 1984). Figlio di un sacerdote sikh. Affermatosi negli anni Settanta come uno dei leader più influenti della comunità [...] sikh, maggioritaria nel Punjab, sostenne attraverso una vasta campagna l’autonomia della sua regione dall’India. Nel seguaci nel Tempio d’oro di Amritsar, luogo sacro per i sikh, qui venne ucciso insieme ai suoi sostenitori dall’esercito indiano. ...
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Generale inglese (Ceylon 1810 - Londra 1890). Si distinse in India durante le campagne contro i Sikh (1845-46 e 1848-49) e l'ammutinamento dei Sepoys (1857); ma è soprattutto noto per aver comandato (1867-68) [...] l'armata anglo-indiana che batté il negus Teodoro a Magdala, in Etiopia. In seguito comandante in capo degli eserciti dell'India (1870-76) e governatore di Gibilterra (1876-82); nel 1882 fu nominato maresciallo ...
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(o Amretsir, Umritsur) Città dell’India (975.695 ab. nel 2001), nel Punjab occidentale, in una zona fortemente irrigata, a E di Lahore. Fondata nel 1674 da Guru Rāms Dās come massimo centro religioso sikh, [...] si sviluppò economicamente e demograficamente nei secoli successivi. Distrutta da Shāh ‛Ālam (1761), fu ricostruita da Ranjit Singh (1802), e presa dagli Inglesi nel 1846. Nel 1919, in occasione di una ...
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Napier, Robert Cornelis barone di Magdala
barone di Magdala Generale inglese (Ceylon 1810-Londra 1890). Si distinse in India nelle campagne contro i sikh (1845-46; 1848-49) e durante la Mutiny of Indian [...] sepoys del 1857, contribuendo attivamente alla sua repressione. È noto soprattutto per aver comandato (1867-68) l’armata anglo-indiana che sconfisse il negus Teodoro a Magdala in Etiopia. Fu comandante ...
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Singh Bhindranwale, «Sant» Jarnail
Predicatore religioso e rivoluzionario indiano (Rhode, Panjab, 1947-Amritsar 1984). Di famiglia Jat, negli anni Settanta si affermò come leader del movimento di consolidamento [...] della , e rivendicò, anche con metodi terroristici, uno Stato sikh separato, il Khalistan. Per un certo periodo il governo efferati delitti compiuti da S.B. contro i Nirankari (sikh non ortodossi), i panjabi indù e altri avversari politici indussero ...
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Generale (Ford Hall, Sunderland, 1795 - Lucknow 1857); lungamente al servizio della Compagnia delle Indie, si distinse nella prima guerra afgana, nella prima guerra contro i Sikh e nella spedizione del [...] 1856 contro la Persia. Ma compì l'impresa più importante nel 1857 con la repressione della grande rivolta dei sipāhī, che, in condizioni molto difficili, batté a Cawnpore e a Lucknow, con l'aiuto, in quest'ultima ...
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Funzionario coloniale britannico (Calcutta 1785 - Basingstoke, Hampshire, 1846). Dopo aver ricoperto importanti incarichi nell'East India Company, nell'apr. 1809 stipulò ad Amritsar un trattato con Ranjit [...] del Panjāb, che fissava lungo il corso del fiume Sutlej il confine tra i possedimenti Sikh e la zona d'influenza britannica. Residente a Delhi (1811-19), quindi a Hyderabad (1820-22), dal 1835 al 1836 fu governatore generale provvisorio dell'India ...
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Generale inglese (Wrotham, Kent, 1785 - South Park, Tunbridge Wells, 1856). Combatté contro Napoleone in Spagna e nella campagna del 1815; nel 1844, nominato governatore delle Indie, vi condusse la campagna [...] contro i Sikh; tornato in patria, divenne comandante in capo dell'esercito. ...
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sikh
〈sikħ〉 agg. e s. m. e f. [hindi sikh «discepolo»; cfr. sanscr. śishya]. – 1. Membro della comunità religiosa e militare indiana fondata dal guru Nānak tra la fine del sec. 15° e l’inizio del 16° (v. sikhismo). 2. Relativo, appartenente...
sikhismo
〈sikkì-〉 (o sikkhismo) s. m. [der. di sikh]. – Movimento religioso indiano fondato tra la fine del 15° e l’inizio del 16° sec. dal guru Nānak unendo sincreticamente elementi e credenze delle tradizioni islamica e induistica; basato...