FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] richiamava a Mantova: "Essendo nui rimaste qua per la partita dell'Illustrissimo Signor nostro consorte costumanze del Medio Evo, Modena 1927, p. 208; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ricostruita su nuovi documenti, Genève 1931, I, pp. 107, 110 ...
Leggi Tutto
BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] 1476 a Mantova, per le nozze di Paola, figlia dei marchese Ludovico Gonzaga, con Leonardo conte di Gorizia, e nel dicembre dello stesso anno a Milano, per presentare a Bona di Savoia le condoglianze della Signoria per l'uccisione di Galeazzo Maria ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Ludovico
**
Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signoredi Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] . 1397) ed aver liberato Mantova, fece rimuovere da questa città una notissima immagine di Virgilio, Pier Paolo Vergerio si di Monza. Di qui fu liberato due anni dopo e si rifugiò presso i signoridi Carpi, sperando sempre nell'appoggio della Signoria ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Ludovico
Michael Mallett
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da una nobile famiglia di Parma. Fu tra i condottieri di secondo piano nei decenni turbinosi della fine del secolo e acquistò [...] Iacopo Dal Verme alle operazioni contro Mantova ed ebbe il comando di uno squadrone dell'esercito milanese, di segretario di Pandolfo che egli fece da intermediario tra il Malatesta e i guelfi bresciani, preparando così la strada alla signoria ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] da Montescudaio, marciò contro Pisa, senza però ottenere alcun risultato.
Quando il comune pericolo spinse Bologna, Venezia e i signorìdi Padova, Ferrara e Mantova ad allearsi con Firenze, B. fu inviato con Antonio degli Obizzi nel Ferrarese e nel ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ludovico
**
Figlio di Carlo e di Bartolomea Guastavillani, nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV, come si può arguire dal fatto che nel 1428 viene menzionato [...] una parte politica di primo piano a fianco di Annibale Bentivoglio, che ormai andava gettando le basi della signoria della sua famiglia invitarlo a fermarsi a Bologna in occasione del suo viaggio a Mantova.
Il B. morì il 26 agosto 1469.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
BOSTICHI, Gherardo
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina (il B. viene qualificato in genere come cavaliere), proprietaria di vari palazzi nel sesto di Borgo, dei quali il più [...] La circostanza che dopo la sua morte la Signoria fiorentina negò alla famiglia certi onori, "perché", Documenti per la storia delle relazioni diplomatiche fra Verona e Mantova nel sec. XIV, a cura di C. Cipolla, in Miscellaneadi storia veneta, s. 2, ...
Leggi Tutto
PRATA, Guecello di
Luca Gianni
PRATA, Guecello di. – Nacque a Prata di Pordenone nella prima metà del XII secolo. Alla morte del padre Gabriele, assunse la guida del proprio casato, che aveva interessi [...] di difesa. Nonostante le difficoltà di Guecello di Prata, l’alleanza antitrevigiana ebbe la meglio. La sentenza arbitrale, promulgata a Mantova quello dei signoridi Prata e quello dei signoridi Porcia e Brugnera.
Fonti e Bibl.: E.S. di Porcia degli ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Giulio
Franca Petrucci
Nacque probabilmente a Piacenza da Cattaneo e da Giulia Cusani poco prima della metà del XV secolo. Entrò a far parte dell'amministrazione sforzesca non ancora trentenne [...] Nel 1488 compì una missione a Mantova. Il 1º ott. 1491 divenne segretario del Consiglio di giustizia. La sua autorità si era del fuoco, l'arresto di Girolamo Savonarola. Lo Sforza inviò il C. a congratularsi con la Signoria fiorentina, che, obbedendo ...
Leggi Tutto
CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] ambascerie intercorse con Mantova nel 1505 per affari minori. Morì il 2 maggio 1505 a Venezia, ove era stato inviato per trattative con la Signoria da Alfonso II. Fu sepolto a Ferrara, in S. Andrea.
Della sua attività di giurista rimane solo ...
Leggi Tutto
cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...