CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di un ricco beneficio, il priorato diCapua dell'Ordine cavalleresco di S. Giovanni. I suoi studi seguirono la falsariga di della signoria padana di recente conferita a Giuliano de' Medici). Dopo essersi scelto come vicelegato il vescovo di Pistoia ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a Capua, il priorato di S. Maria di Albaro di Genova e la prepositura della cattedrale di Genova.
Guadagnatosi la fiducia di Paolo II, il 5 nov. 1466 fu promosso vescovo di Savona, quasi certamente contro il volere del duca di Milano, allora signore ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] riforma del clero sulle terre meridionali che riconoscevano la signoriadi Enrico III. Dopo essere passati per Montecassino, il papa e l'imperatore si fermarono a Capua: qui Enrico III cercò di dare ordine alla confusa situazione politica meridionale ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] nell'abbracciare la fede, che i Franchi hanno dato al Signore frutti abbondanti e ricchissimi, ma anche perché hanno convertito parecchi degli infedeli -, e confermò al secondo il Principato diCapua, del quale era stato già investito poco prima dall ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Lando di Francesco, agente "in corte di Roma" per i Signoridi Siena, scrive che C. è giunta di là in Misc. di scritti... in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 521-531; F. Conti, La "Legenda b. Catharinae senensis" di fr. Raimondo da Capua, in ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] in gran segretezza, l'opportunità di un insignorimento riminese per Cesare Borgia. Ma signoredi Rimini Pandolfo Malatesta, protetto di una delegazione recanatese a protestare per il malgoverno del priore diCapua Giuliano Ridolfi, occasiona - di ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] - in ultima analisi, solo sui conti di Tuscolo, dopo l'accordo intercorso tra Guaimario di Salerno e Pandolfo diCapua -; e, infine, fondati timori circa la solidità della sua stessa signoria al di qua e al di là dell'Appennino.
Senza incontrare ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] signoria della città. Il 16 dic. 955 Ottaviano, signoredi Roma, saliva al soglio pontificio con il nome di Giovanni 370; N. Cilento, La cronaca dei conti e dei principi longobardi diCapua dei codici Cassinese 175 e Cavense 4 (815-1000), in Bull ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] conflitto politico.
Quando a Caterina fu richiesto dalla signoriadi Firenze di compiere un’ambasceria ad Avignone, la mantellata era ai fini della canonizzazione. Raimondo delle Vigne da Capua, poi generale dell’Ordine dei Predicatori, compose la ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...