Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] Ludovico il Bavaro allora imperatore, la confiscò come feudo vacante e la rimise a suo figlio, Ludovico ilVecchio centrale governativo, e del consiglio segreto (1604). Sotto il regno di Giovanni Sigismondo (1608-19) fu posta la base per l'ulteriore ...
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LECCE (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo Verginelli
Città della Terra d'Otranto, capoluogo di provincia, [...] del sec. XI. Da allora s'inizia la politica di soppiantare ilvecchio monachismo greco, volgendosi alle Badie di Cava e di Montecassino e ai ferri 19 leccesi, tra cui Giuseppe Libertini e il duca Sigismondo Castromediano.
La provincia di Lecce. - È la ...
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MAGDEBURGO (antico alto tedesco magad "vergine"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Importante città della Germania (ventesima per numero di abitanti), un tempo [...] opera giovanile (1495) del celebre scultore Peter Vischer ilVecchio da Norimberga. Gli epitaffî in arenaria e alabastro dei . Nel 1524 l'arcivescovo Sigismondo, figlio di Gioacchino II di Brandeburgo, abbracciò il luteranesimo: fatto di alta ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] il bacino del Dnepr e il Baltico - di cui comanda il passaggio sulla Wilja - con quella che dalla Russia settentrionale adduce a Varsavia. Ilvecchio Casimiro presso la cattedrale, fondazione del re Sigismondo III. La chiesa di Santa Teresa dei ...
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PICCININO, Niccolò
Piero Pieri
Capitano di ventura, nato a Callisciana (Perugia) nel 1386, morto a Cusago (Milano) nell'ottobre del 1444. Dei suoi primi anni poco si sa; figlio di un macellaio, perdette [...] mai inveleniti contro ilvecchio rivale del padre. Francesco morì a Milano il 16 ottobre 1449.
Il comando delle forze con Federico d'Urbino alla guerra contro Sigismondo Malatesta di Rimini. Morto poi il 6 agosto 1458 Callisto III, Iacopo scorrazza ...
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. Sono del sec. XII le prime sicure notizie su questa nobile famiglia provenzale, venuta in Italia con Carlo d'Angiò.
Giacomo C. si adoperò validamente perché non soltanto la nuova dinastia si consolidasse [...] nel Regno, ma, riorganizzando e capeggiando ilvecchio partito guelfo, se ne facesse uno strumento di predominio nella penisola. presso il cognato Ercole I d'Este a Ferrara. Né Piergiampaolo, né il figlio Sigismondo, né i nipoti, coi quali il ramo ...
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Pittore, nato a Treviso nel luglio del 1500, morto a Venezia il 19 gennaio 1571. A sette anni il B., rimasto orfano del padre, un sellaio, fu mandato a Venezia nella bottega del Tiziano. Non vi stette [...] Sigismondo Augusto re di Polonia, Maria d'Austria governatrice dei Paesi Bassi, Margherita moglie del duca di Savoia Emanuele Filiberto, il e che alcuni credevano di Giorgione, altri di Palma ilVecchio.
Giovanni, primogenito del B., fu anch'esso ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Pio contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono ilvecchio papa ad Ancona, dove questi morì.
Essendosi "fatigato a : si poté allora dire che "ingens orbis in urbe fuit" (v. Sigismondo dei Conti, Le storie de' suoi tempi, II, Roma 1883, p. ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del vecchio papa spagnolo fossero sempre più insostenibili. Soltanto sullo sfondo restava invece la figura di G. XII il quale, per la verità, nel 1411 aveva tentato di volgere a proprio favore il conflitto che da tempo contrapponeva Sigismondo a ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] e d'argento dall'Ungheria e dalla Germania imposto da Sigismondo. Nel triennio 1418-1420 passaggi delle Alpi erano rimasti collegate in rapporto fisso secondo ilvecchio sistema carolino, e in origine - a Venezia - il grosso che era alla base della ...
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