Architetto e scultore (Firenze 1550 circa - Pińczów 1599 o 1600); forse allievo di Baccio Bandinelli. Attivo in Polonia dal 1572, eseguì nella cattedrale di Cracovia il monumento funebre di re Sigismondo [...] Augusto e di sua sorella Anna Jagellona. Oltre a queste opere che recano il nome di G., altre gli si attribuiscono, tra cui il monumento sepolcrale della famiglia Branicki a Niepołomice. ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca polacca, originaria della Lituania; si imparentò con gli Iagelloni, giunse al massimo della sua potenza nel sec. 16º e rimase anche nei secoli successivi una delle maggiori famiglie [...] passò al calvinismo e riportò diverse vittorie contro i Moscoviti sotto SigismondoAugusto e Stefano Báthory. Barbara (1520-1551), sorella di Mikołaj Rudy, andata sposa a SigismondoAugusto (1547), ma incoronata solo nel 1550 a causa dell'opposizione ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (n. 1528 - m. 1583), fece parte del consiglio di Ivan IV il Terribile (1549-60); quindi, comandante russo alla conquista di Kazan´ (1552), prese parte alla guerra di Livonia (1558). [...] Nel 1564, perseguitato da Ivan, fuggì in Polonia dove entrò al servizio del re SigismondoAugusto. Ha lasciato una storia del granducato di Moscovia (pubbl. nel 1914), aperta critica a Ivan IV. Importanti altresì le lettere che scambiò dall'esilio ...
Leggi Tutto
Ordine religioso-cavalleresco fondato alla fine del 12° sec. in Terrasanta. L'Ordine teutonico (Ordo domus Sanctae Mariae Teutonicorum) trasse origine dall’ospizio fondato (1190) a San Giovanni d’Acri [...] L’ultimo gran maestro, Alberto di Brandeburgo-Ansbach, abbracciò la Riforma e fu investito duca di Prussia (1525) da SigismondoAugusto di Polonia. Poiché la secolarizzazione non fu riconosciuta né dall’imperatore né dal papa, l’Ordine continuò a ...
Leggi Tutto
Antico istituto romano (comune ai popoli latini) che regolava la vacanza del magistrato supremo (del re nel regime monarchico, dei due consoli in quello repubblicano). Durante la monarchia, di cinque in [...] interregno.
Nella storia moderna polacca, hanno particolare rilievo i tre i. verificatisi dopo la morte dell’ultimo Jagellone, SigismondoAugusto (1572), la fuga improvvisa di Enrico di Valois (1574) e la morte di Stefano Báthory (1586); essi ebbero ...
Leggi Tutto
Condottiero e uomo politico polacco (Wiewiórka, Tarnów, 1488 - ivi 1561). Perfezionatosi all'estero nell'arte militare, ricevette da Emanuele I di Portogallo il comando dell'esercito contro i Mori; poi [...] aiuto di Luigi II d'Ungheria contro Solimano. Etmano della corona polacca (1526), rimase sempre fedele al re SigismondoAugusto; si ritirò a vita privata nel 1553. Amante delle lettere, scrisse alcune opere militari: Consilium rationis bellicae (1558 ...
Leggi Tutto
Figlia (1526-1583) di Bona Sforza e Sigismondo di Polonia. Alla morte della madre, ultima discendente di casa Sforza, ne ereditò il nome e i diritti sulle terre di Bari e di Rossano, che, insieme al fratello [...] re SigismondoAugusto, contese inutilmente a Filippo II di Spagna. Sposò (1562) Giovanni di Finlandia, poi re di Svezia come Giovanni III; e tentò invano di far tornare al cattolicesimo quella nazione. ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Coelium Secundum Curionem non sine magno labore iudicioque confecta, Basileae, per Io. Hervagium, 1560: dedicata a SigismondoAugusto di Polonia, contiene un "supplemento" sugli avvenimenti degli ultimi 40 anni, che il C. ha confezionato attingendo ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] molti riversi, il quale uscì a Venezia nel 1559, al solito presentato dal Ruscelli, che lo dedicò al re di Polonia SigismondoAugusto, venne ristampato nel 1568, nel 1571 e, circa, nel 1573, non senza notevoli ampliamenti e revisioni.
Intento dell'E ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] influente del patriziato calvinista, e avvia trattative con la corte, poi interrotte, per un prestito contro vitalizio a SigismondoAugusto.
Ma la libertà polacca non soddisfa a lungo lo spirito inquieto del marchese di Oria: soggiorna infatti a ...
Leggi Tutto