Parigi (Parisi)
Simonetta Saffiotti Bernardi
Capitale della Francia; centro spirituale e amministrativo dello stato francese fin dal suo primo sorgere.
Posta sulla Senna, al centro dell'Ile de France, [...] . XI e da queste scuole ecclesiastiche sorse poi l'università, riconosciuta di fatto da Filippo Augusto nel 1200. A questa università si riferisce D. nel ricordare SigieridiBrabante che, leggendo nel Vico de li Strami, / silogizzò invidïosi veri (X ...
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Balzac, Honoré de
Remo Ceserani
Scrittore francese (Tours 1799 - Parigi 1850). Alla grande voga di D. nell'Ottocento francese non si sottrasse neppure l'opera di B.: egli richiamò nel titolo stesso [...] è addirittura il protagonista del quale viene raccontato il presunto viaggio a Parigi (ne aveva parlato di recente A. de Montor) e l'incontro con SigieridiBrabante: D. è presentato come un uomo dall'aria fosca e misteriosa e dall'occhio penetrante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nani sulle spalle dei giganti, storia di un aforisma
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’interno di un’appassionata apologia [...] si era scagliato contro una generazione che riteneva accettabili solo le scoperte fatte dagli antichi e nel secolo dopo SigieridiBrabante dirà che la sola auctoritas non basta, perché noi siamo uomini esattamente come coloro a cui ci ispiriamo, e ...
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fede
Dal lat. fides «credenza religiosa», ma anche «impegno solenne», «lealtà» e «fedeltà», «veracità nel mantenere la parola». In generale, adesione ad affermazioni o dottrine non razionalmente evidenti [...] nel tomismo. Parallelamente però, alla fine del 13° sec., alcuni filosofi della facoltà delle arti, come SigieridiBrabante, riprendendo Averroè affermano la necessità delle conclusioni filosofiche, anche se contrarie alla fede. Si avvia così quel ...
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Beda, detto il Venerabile
Giorgio Brugnoli
Monaco benedettino sassone (Wearmouth-Yarrow, Northumberland, 672/673 - ivi 735). Con Isidoro di Siviglia è il più importante erudito del Medioevo. Le sue [...] Magno, Graziano, Pietro Lombardo, Salomone, Dionigi l'Areopagita, l'avvocato dei tempi cristiani, Boezio, Isidoro, Riccardo di San Vittore, SigieridiBrabante) B. occupa il decimo posto fra Isidoro e Riccardo, citato insieme con questi in un unico ...
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Dantista e storico della filosofia (Spianate, Lucca, 1884 - Roma 1968). Gli studi di N. si sono articolati attorno a due temi fondamentali: gli sviluppi dell'aristotelismo nel Medioevo e nel Rinascimento [...] (1930; 2a ed. 1967); Dante e la cultura medievale (1942; 3a ed., post., 1983); Nel mondo di Dante (1944); SigieridiBrabante nel pensiero del Rinascimento italiano (1945); Soggetto e oggetto del conoscere nella filosofia antica e medievale (1951; 2a ...
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Filosofo francese (sec. 13º), maestro delle arti a Parigi, canonico di S. Martino in Liegi; è uno dei principali rappresentanti dell'averroismo latino, colpito come SigieridiBrabante dalla condanna del [...] 1277. Appellatosi probabilmente al papa, pare sia stato assolto ...
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Filosofo (sec. 13º); maestro delle arti a Parigi, uno dei rappresentanti dell'averroismo latino, condannato con SigieridiBrabante nel 1277. Autore di numerosi commenti ad Aristotele e di opere filosofiche, [...] tra cui un De aeternitate mundi, trovato nel 1954 ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] parte lo scetticismo del secolo seguente. I suoi campioni, i cosiddetti averroisti, tra i quali SigieridiBrabante (morto nel 1282) e Boezio di Dacia (Danimarca), furono violentemente combattuti dai teologi, specialmente da Alberto e Tommaso. Molte ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , comunque, mutato radicalmente i metodi e i modelli intellettuali del pensiero tradizionale. A costoro apparteneva anche SigieridiBrabante, colui che «nel Vico de li Strami, / sillogizzò invidiosi veri», fedele esegeta della "littera Philosophi" e ...
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