Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Brynolf Algotsson innografo e compositore di uffici latini e dove, insieme a SigieridiBrabante, insegnò l’averroista svedese Boezio di Dacia. Qui studiò, sotto la guida di s. Tommaso d’Aquino, Pietro di Dacia, autore di una Vita benedictae virginis ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] , sede papale, nella quale si incontravano le personalità più rappresentative della cultura del tempo: Tommaso d'Aquino, SigieridiBrabante e Bonaventura da Bagnoregio. Il progetto iniziale, redatto nel 1284-1285, prevedeva un grande vano plurimo ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] Libro delle cause'', a cura di C. D'Ancona, Milano 1986); id., Summa theologica, Firenze 1949-1975; Ulrico di Strasburgo, De summo bono, a cura di A. de Libera, S. Pieperhoff, 2 voll., Hamburg 1987; SigieridiBrabante, Les questions super librum de ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] 1935; A.M. Armand, Saint Bernard et le renouveau de l'iconographie au XIIe siècle, Paris 1944; B. Nardi, SigieridiBrabante nel pensiero del Rinascimento italiano, Roma 1945; E. de Bruyne, Etudes d'esthétique médiévale, Bruges 1946; E. Panofsky ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] averroista dell'anima intellettiva (come unica per tutti gli uomini) difesa da questi maestri in artibus, in particolare da SigieridiBrabante (m. nel 1284 ca.), dichiarandola estranea ad Aristotele e contraria alla fede. Tali conclusioni permettono ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] delle reprimende delle autorità ecclesiastiche, accettò di porsi al di fuori dell'ortodossia, rinunciando alla conciliazione di filosofia e religione; tale indirizzo ebbe in SigieridiBrabante il suo esponente di maggior spicco. Va infine ricordato ...
Leggi Tutto