È una pratica terapeutica diretta a realizzare l'afflosciamento del polmone nella cura di processi morbosi, specialmente di natura tubercolare, con la toracoplastica, il pneumotorace extrapleurico, l'oleotorace [...] gravi, però modificano l'andamento della cura e costringono molte volte, specie le seconde, a interromperla. I versamenti sierosi, anche se abbondanti, non vengono evacuati, com'è invece necessario per i versamenti purulenti.
Meccanismo d'azione del ...
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Nell'uomo, dopo gli emisferi cerebrali, è il più voluminoso organo encefalico (v. cervello). Presenta alla superficie uno strato di sostanza grigia applicato sopra una massa centrale di sostanza bianca, [...] , sarcomi, psammomi, lipomi, endoteliomi, ecc.), i granulomi (gomme, tubercolomi), le cisti (parassitarie, da inclusione, sierose) e i tumori vascolari (aneurismi, angiomi) estremamente rari. Sintomi generali: cefalea precoce e spesso prevalentemente ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] di scienze fis., mat. e nat., s. 4, CCLXXXVII (1890), 6, pp. 520-526; Sulle terminazioni nervose nellamucosa e nelle ghiandole sierose della lingua dei mammiferi, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XXV (1889-90), pp. 835-857, in coll. con ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] pp. 127-134; Operazione cesarea con metodo conservatore con esito felice per la madre e il feto, Siena 1889, Diverse pseudocisti sierose sottocoriali sulla placenta di un feto a termine, in Atti della R. Acc. d. Fisiocritici in Siena, s. 4, I (1889 ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] respiratorio (B. N. A.). - Alla funzione respiratoria provvedono i due polmoni destro e sinistro rivestiti ciascuno da una tonaca sierosa, la pleura, accolti nel torace, e in rapporto con il mondo esterno per mezzo delle cavità del naso (anche della ...
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STAFILOCOCCO (XXXII, p. 448; App. II, 11, p. 886)
Vittorio ORTALI
Enzo CASTAGNETTA
Recentemente alcuni autori (C. Shaw, J. M. Stitt, S. T. Cowan) hanno proposto di rivedere la sistematica dei generi [...] uniche forme veramente localizzate sono quelle che interessano la cute, mentre tutte le altre, anche se colpiscono elettivamente le sierose (pleurite, peritonite e artrite) o i reni (pielonefrite) o le ossa (osteomielite), sono in realtà forme che si ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] a un solo organo ma diffuse al connettivo dei vari distretti dell'organismo: cute, rene, membrane sierose, vasi, articolazioni, tessuti linforeticolari ed emopoietici. La malattia è inoltre caratterizzata dalla enorme produzione dei cosiddetti ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] nella ghiandola sottomascellare di cane, l'esistenza cioè nelle porzioni marginali dell'organo di piccoli ammassi falciformi di cellule sierose, cui fu dato il nome di "lunule" o "semilune di Giannuzzi", e di speciali spazi intercellulari oggi noti ...
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TRIDONDANI, Enrico
Alessandro Porro
– Nacque a Suna (ora comune di Verbania) il 31 gennaio 1868 da Giuseppe e da Maria Rossi.
Intraprese il corso di studi medico-chirurgico presso l’Università di Pavia, [...] lavoro concernente il riscontro di cisti dermoidi di inusitate dimensioni (Note anatomiche ed etiologiche intorno a cisti dermoidi e cisti sierose insieme complicate, in Annali di ostetricia e ginecologia, XXV (1903), 6, pp. 409-425) e uno su un caso ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] ’infezione delle meningi (meningite cerebro-spinale epidemica, localizzazioni meningee di malattie infettive). Possono aversi forme sierose, purulente, acute o croniche, la cui sintomatologia è caratterizzata da vertigini, vomito, ipoacusia fino alla ...
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sierosa
sierósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sieroso]. – 1. In anatomia, nome di varie membrane sottili (pleura, pericardio, peritoneo, vaginale propria del testicolo), riccamente vascolarizzate, che derivano dal mesoderma e delimitano...
sierosita
sierosità s. f. [der. di sieroso]. – In biologia: 1. Il fatto di essere sieroso, condizione di ciò che è sieroso: la s. del latte, del sangue. 2. concr. Il liquido simile a siero che geme dalle ferite e dalle escoriazioni o che si...