Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] che i visceri, in ogni punto, siano a contatto con la sierosa stessa.
La peritoneodialisi è un tipo di dialisi intracorporea consistente nell’immettere nel cavo peritoneale un’opportuna soluzione dializzante che, fatta defluire dopo un tempo adeguato ...
Leggi Tutto
Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] lobo quadrato e posteriormente quello caudale o di Spigelio. La faccia posteriore è parzialmente sprovvista di rivestimento peritoneale, perché la sierosa al suo livello riveste il diaframma, in alto, e la parete posteriore dell’addome in basso: le ...
Leggi Tutto
Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] di lunule le quali sono costituite da un certo numero di cellule sierose (fig. 8); se le lunule sono grandi, esse formano una iliaco, mentre il colon pelvico è provvisto d'una piega peritoneale ed è perciò mobile.
L'intestino retto segue la concavità ...
Leggi Tutto
. Anatomia patologica (III, p. 736). - Gli aspetti fondamentali sotto i quali l'infiammazione dell'appendice suole presentarsi, secondo i testi classici dell'anatomia patologica e della chirurgia, sono [...] dà origine al cosiddetto pseudomixoma del peritoneo (Hansemann, Morelli).
Costante è una compartecipazione della sierosaperitoneale al processo appendicolare. Nella forma più lieve essa è rappresentata da una periappendicite plastica, cui ...
Leggi Tutto
OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] da fini proliferazioni o in grossi mazzi villosi, ne presentano anche in superficie con possibilità d'innesti sulla sierosaperitoneale e versamento siero-ematico in cavità. In alcuni casi un papilloma s'origina dalla superficie dell'ovaio (papilloma ...
Leggi Tutto
È una famiglia del sottordine Bothriocephaloidea o Pseudophyllidea Carus. Sono Cestodi (v.) nettamente segmentati, con proglottidi, di regola, più larghe che lunghe, a contorno deciso, con apertura genitale [...] , Tymallus, ecc.), che ingeriscono tali crostacei fungenti da ospiti intermedî, si trasforma nel 2° stadio o plerocercoide (nella sierosaperitoneale, o nei muscoli) in forma d'un corpicciolo bianchiccio, contrattile, lungo 1-2 cm., largo 2-3 mm ...
Leggi Tutto
È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] muscolare, i visceri risultano pur sempre divisi dalle sierose che li tappezzano. Comunque in questi animali si parla a quella addominale. Tra questi organi sono tesi legamenti peritoneali e corrono arterie e nervi diretti ai visceri medesimi, e ...
Leggi Tutto
CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] una valvola unidirezionale che si apre alla pressione voluta; in tal modo il liquor viene assorbito dalla sierosaperitoneale o immesso nel circolo ematico. Queste derivazioni protesiche sono ben tollerate dall'organismo e possono essere mantenute ...
Leggi Tutto
milza
Organo a struttura linfatica e vascolare, situato profondamente nell’ipocondrio sinistro, nella cosiddetta loggia splenica.
Anatomia
Di forma ovoidale, la m. misura nell’adulto 10÷12 cm di lunghezza [...] coste, tanto da non essere palpabile nel soggetto sano. Provvista di una capsula fibrosa e rivestita completamente dalla sierosaperitoneale, la m. è mantenuta nella sua posizione da parecchie duplicature del peritoneo (epiploon) che la fissano agli ...
Leggi Tutto
INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] meso.
Scarsissima portata pratica hanno i tentativi d'innesto di altri organi (timo, ipofisi, mammella) o tessuti (sierosaperitoneale o pleurica, sinoviali articolari ecc.) per riparare a deficienze funzionali endocrine ovvero per ovviare a talune ...
Leggi Tutto
sieroso
sieróso agg. [der. di siero]. – In biologia: 1. Che contiene siero: sostanze s.; ricco di siero: una ricotta s.; o che secerne siero: cellule s.; membrana s., lo stesso che sierosa (v.). 2. Riferito a liquido organico, di natura per...
peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...