BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] conte Tosio.
La sua maggior fama pittorica è tuttavia dovuta giustamente a vedute e paesaggi (Lago d'Iseo, Tempio della Sibilla, Pozzuoli, Ischia nella Pinacoteca Tosio Martinengo; l'Aniene a Tivoli nella Galleria d'arte moderna di Milano; Campagna ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] a Signa, presso il padre; di lì, poi, a Mantignano, a Marina di Pisa, a Rifredo di Mugello. Nell'estate conobbe Sibilla Aleramo, che gli si era presentata per lettera, chiedendogli di incontrarlo. Fra i due sbocciò improvviso l'amore, che illuse il C ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] quasi sempre faticosa e dispiacevole" (Vasari, p. 22). Raffigurato dallo stesso Soggi tra gli spettatori della Rivelazione della Sibilla tiburtina ad Augusto nell'Annunziata di Arezzo (1527-28), il G. decise attorno al 1530 di lasciare il vecchio ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] dopo il figlio maggiore Ruggero. Il suo erede, Guglielmo III, era ancora un fanciullo che governava sotto la tutela della madre Sibilla ed era in balia delle fazioni di corte, tanto più che già nel 1193 era morto Matteo, il fidato cancelliere di ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] quarantasei olii e alcuni monotipi. Vi espose tra l’altro i ritratti di Antonio Baldini, Pietro Aschieri, Sibilla Aleramo, Alberto Moravia, Carlo Visconti Venosta, Henry Furst, Libero de Libero, Enrico Falqui, Giuseppe Ungaretti, Achille Campanile ...
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CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] guide e dagli eruditi locali, e confermabili anche per raffronti stilistici, sono, sempre a Parma, il fregio a chiaroscuro con Sibille e Angeli e gli ornati delle due cappelle presso l'altar maggiore della chiesa del Quartiere eseguiti nel 1657 per ...
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Eliot, Thomas Stearns
Rosa Maria Colombo
Lo scrittore della crisi della modernità
Poeta e critico letterario di lingua inglese assai influente nel Novecento, Thomas Stearns Eliot ha elaborato nella [...] dello spirito (esemplificata nella prima sezione dall'oroscopo della chiromante a pagamento che ha preso il posto del responso della Sibilla) si riferisce alla Londra storica del Novecento, il cui cuore batte il tempo della City (sede del potere ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] legislazione medicea Caselli data probabilisticamente la Pinzochera al 1541-46, la Spiritata tra il novembre 1547 e il novembre 1549, la Sibilla agli ultimi mesi del 1553.
Nel 1582 uscì a Venezia, per i tipi di Bernardo Giunti e fratelli, un'edizione ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] alla parete sinistra.
Uno studio preliminare per gli affreschi – la figura dell’angelo che vola tra il profeta e la sibilla – è stato riconosciuto da Gere (1973) in un foglio conservato al British Museum (inv. 1971, 0515.1).
L’intervento di Matteo ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] (23 luglio 1785, n. 29, p. 229). Questo giornale menziona anche, alla stessa data, una Sibilla Delfica e più tardi (6 genn. 1787, n. 1, p. 2) una Sibilla Eritrea che sono andate perdute.
Sempre nel 1785 terminò una grande pala d'altare per la chiesa ...
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sibilla
(o Sibilla) s. f. – 1. Propriam., nome (lat. Sibylla, gr. Σίβυλλα) di donne veggenti dell’antichità classica, miracolosamente longeve, la cui caratteristica saliente era di non essere legate a un culto oracolare fisso, ma di profetizzare...
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....