TERAPIA (gr. ϑεραπεία)
Ugo DE' CASTRO
Cesare PATRIZI
Cesare SIBILLA
Terapia medica. - È quella parte della medicina che tratta del modo e dei mezzi di combattere e prevenire le malattie. La terapia [...] ha guidato incessantemente il pensiero medico attraverso i tempi: le sue prime origini risalgono all'epoca preistorica, ai popoli primitivi, essendo noto che con l'allontanare le cause della malattia si ...
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Figlio (n. Haga, Stoccolma, 1946) di Gustavo Adolfo e di Sibilla di Sassonia-Coburgo-Gotha, nel 1950 divenne principe ereditario di Svezia. Il 19 settembre 1973, in seguito alla morte del nonno Gustavo [...] VI Adolfo, ha assunto la corona reale. In seguito alle modifiche apportate nel 1974 alla costituzione, le sue funzioni sono state limitate a compiti di rappresentanza. Nel 1976 ha sposato Silvia Renate ...
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Figlio (1178-1186) di Guglielmo di Monferrato, detto Lungaspada, e di Sibilla, sorella di Baldovino IV, fu da questo fatto incoronare nel 1183. Alla morte dello zio, fu re sotto la reggenza di Josselin [...] di Courtenay conte di Edessa, suo zio materno ...
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Figlio (m. 1198 circa) di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla d'Acerra, alla morte del padre si trovò re, ancor minorenne, per decisione della nobiltà siciliana in aperta rivolta contro i Tedeschi, [...] che intendevano controllare con l'Italia meridionale anche tutta la Sicilia. Malgrado le intese secondo le quali G. rinunciava al trono, pur conservando la contea di Lecce e il principato di Taranto, pochi ...
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Figlio (m. 1287) di Boemondo VI, sotto la reggenza della madre Sibilla d'Armenia, assoggettandosi a grave tributo nei confronti del sultano Baibars, riuscì a conservare Tripoli e Laodicea. Morto Baibars [...] (1277), B., alleatosi con altri signori franchi del Levante e col re d'Armenia, tentò inutilmente la riscossa (1281). Mentre la contea era dilaniata da lotte intestine, il sultano d'Egitto s'impadronì ...
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IPOPLASIA (dal gr. ὑπό "sotto" e πλάσις "formazione")
Nazareno TIBERTI
Cesare SIBILLA
Deficiente sviluppo di una parte qualsiasi del nostro organismo. Molto di frequente è dato osservare ipoplasia [...] del cuore e delle grosse arterie, nonché degli organi genitali nella clorosi (v.); nell'aorta il lume è molto ristretto e le pareti sono molto assottigliate. Dette ipoplasie si verificano anche in soggetti ...
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IPERTROFIA (dal gr. ὑπέρ "sopra" e τρέϕω "nutro")
Nazareno TIBERTI
Cesare SIBILLA
Aumento di volume d'un organo o d'un tessuto consecutivo a un aumento di volume (ipertrofia vera e propria), oppure [...] di numero (iperplasia) degli elementi cellulari che li costituiscono, senza apprezzabili modificazioni di struttura di detti elementi. L'ipertrofia si verifica nei muscoli che sono regolarmente assoggettati ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] di Meride, località dove la famiglia è documentata dalla prima metà del Cinquecento (Keller-Schweizer, 1972, p. 13), né a Viggiù o a Clivio, paesi di provenienza della famiglia della madre, per cui si ...
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Figlia (n. 1237 - m. 1274) di Boemondo VI e di Isabella o Sibilla di Armenia. In contrasto col nipote Ugo III, re di Cipro, accampò dei diritti sul regno di Gerusalemme, quale discendente di Boemondo II [...] e di Alice. Non potendoli far valere, li vendette a Carlo d'Angiò ...
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sibilla
(o Sibilla) s. f. – 1. Propriam., nome (lat. Sibylla, gr. Σίβυλλα) di donne veggenti dell’antichità classica, miracolosamente longeve, la cui caratteristica saliente era di non essere legate a un culto oracolare fisso, ma di profetizzare...
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....