Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] attratti dalla Chiesa bizantina e dalla capitale dell'Impero viste come un modello vera fede, il pentimento dei peccati, ecc., che sono stati tradizionalmente per quanto riguardava la dottrina, dei sette Concili ecumenici.
Nonostante l'ampia base di ...
Leggi Tutto
Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] chi si macchiava del grave peccato, e per questo si Il mito e la trasgressione. Liturgia urbana delle esecuzioni capitali a Venezia tra XIV e XVIII secolo, "Studi Veneziani et in compagnia d'altri, armati in setta di giorno e di notte, volendo esser ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] orecchie / come angeli […] / da altre capitali con altre crocifissioni / alla fine di altre la loro vita e i loro peccati. Il testo dedicato a Costantino, Bruxelles 1973, p. 139.
60 E. Bartolini, Sette racconti cattolici, Milano 1992, p. 174.
61 Per ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] società bibliche e l'attività delle sette (contro queste ultime mise in condanne ma mai in esecuzioni capitali). Fissati tali capisaldi programmatici, P ecc.), è costruito il lavoro del sacerdote O. Fusi-Pecci, La vita del Papa Pio VIII, Roma 1965, ...
Leggi Tutto
Purgatorio
Marcello Aurigemma
La struttura topografica, morale, narrativa del P. (termine che compare due volte nell'opera dantesca, in Pg VII 39 là dove purgatorio ha dritto inizio, e IX 49 Tu se' [...] , dopo essersi percosso il petto tre volte (per i peccati commessi con il pensiero, con la lingua e con le opere). L'angelo incide sette P sulla fronte di D., quali segni delle settecapitali tendenze peccaminose delle quali ci si purifica nelle ...
Leggi Tutto
penitenza (penetenza)
Lucia Onder
Giovanni Fallani
Per " contrizione ", con riferimento al pianto di pentimento di Ezechia (cfr. IV Reg. 20, 3 " Flevit itaque Ezechias fletu magno "; si veda anche il [...] atti, deve espiare l'offesa. Oggetto materiale della p. è il peccato personale, l'oggetto formale è il diritto divino violato con la colpa di assolvere), e con le sette P incise sulla fronte di D. (i vizi capitali). La disciplina penitenziale che D. ...
Leggi Tutto
FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] attività, ma anche i suoi cospicui capitali. Come maestro delle entrate comitali, dal 1404, dichiarandosi pentito per i peccati di usura commessi nella sua eredi universali, senza distinzioni, i suoi sette figli maschi, dividendo tra loro il castello ...
Leggi Tutto
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...