MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] controllano e regolano le funzioni di molte ghiandole endocrine come la corteccia e la midollare del surrene, le ghiandole sessuali maschili e femminili, la tiroide, e funzioni quali l'accrescimento, la lattazione, i metabolismi degli zuccheri e dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] anticorpale. Il microbiologo statunitense Joshua Lederberg, che conseguì nel 1958 il premio Nobel per la scoperta della sessualità nei batteri, suggerì una teoria basata sulla mutazione somatica, nel corso del differenziamento, a livello dei segmenti ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] bulimia nervosa: il peso corporeo è più elevato; è conservata la presenza di cicli mestruali fertili; è comune una vita sessuale attiva; è alta l'incidenza di crisi depressive con un importante rischio di suicidio. Concludeva che la bulimia nervosa è ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] generazione 'tutta paterna' di Aristotele, si oppone Galeno (2° sec. d.C.) che riconosce nel corpo femminile organi sessuali attivi (le ovaie erano state equiparate ai testicoli dagli studi anatomici alessandrini) e produzione di seme. La differenza ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] '. Angoscia oggettiva è l'effetto del peccato nell'esistenza extraumana, il trasformarsi della sensualità in peccaminosità, dunque nella sessualità e nella storia del genere umano, l'alterazione insomma che si è compiuta nella creazione che ora 'geme ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] filosofici si occupano di tutti gli aspetti non regolati dalla società in modo vincolante, come l'educazione, la sessualità e i comportamenti consumistici. Tutte le diete perseguono lo scopo di razionalizzare in qualche modo le abitudini quotidiane ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] una particolare zona erogena: la bocca (fase orale, dalla nascita ai 18 mesi), la mucosa anale (fase sadico-anale), gli organi sessuali (fase fallico-edipica, dai 3 ai 5 anni). Nella fase di latenza, che dura sino alla pubertà, vi sarebbero una stasi ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] recettore CCR-5 e risulta quindi 'naturalmente' resistente all'infezione da HIV, e in special modo a quella trasmessa per via sessuale.
Tra tutti gli elementi del nostro corpo, meno di una decina di tipi cellulari sono infettabili dall'HIV: essi sono ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] del soggetto. Questo conflitto è per la psicoanalisi classica particolarmente acuto. S. Freud, poiché considera la sessualità infantile come 'polimorfo-perversa', prospetta le istanze più profonde e vitali del singolo come elementi eversori rispetto ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] potente forza selettiva che favorisce quei maschi in grado di procurarsi le prede più grosse. Un altro esempio di scelta sessuale è dato dalle rane toro, i cui maschi difendono un territorio in una pozza d'acqua. Le femmine preferiscono accoppiarsi ...
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sessualità s. f. [der. di sessuale]. – 1. In generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro scambî di materiale genetico finalizzato alla conservazione...
sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...