La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] analogia e in contrapposizione con quello esterno.
I ciarlatani ben presto cominciarono a sfruttare le proprietà degli ormoni sessuali e, verso la fine del XIX sec., si commercializzavano estratti ovarici per le 'malattie delle donne' che andavano ...
Leggi Tutto
Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] Freud - la presenza-funzione dell'oggetto differenziato in quanto esterno. Quindi l'autoerotismo si distingue dall'eccitazione sessuale normale, che nasce dalla presenza della persona amata. L'autoerotismo, in assenza di ogni stimolo esterno, implica ...
Leggi Tutto
Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] sistemi di controllo sociale, la sua topologia del potere normalizzante in aree come quelle della salute mentale e della sessualità e la sua teoria generale del rapporto tra potere e conoscenza devono ancora essere assorbite da discipline quali la ...
Leggi Tutto
Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] giovane donna usa il proprio corpo nella ricerca di un oggetto che non può essere trovato nell'esperienza reale. La sessualità genitale non viene quindi vissuta con gioia, ma è piuttosto il prezzo pagato per le attenzioni che soddisfano il desiderio ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] del microscopio, in luogo del tradizionale "colpo d'occhio"), e altri provò a condannare per "immoralità": in effetti la sessualità delle piante era già stata scoperta (Grew, Camerer, Vaillant) ma di una prestazione tanto scabrosa L. faceva per la ...
Leggi Tutto
(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] correlati all'alcool...".
Sono stati oggetto di studio anche i rapporti tra assunzione eccessiva di alcoolici e sessualità. Negli uomini sono stati dimostrati: abbassamento del livello di testosterone, impotenza o cospicua riduzione (−80%) degli ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] malattia, secondo una tendenza già profilatasi con la progressiva medicalizzazione di molti aspetti non patologici della vita, come la sessualità, la procreazione, la nascita e la morte, ma può influire sul modo in cui vengono di solito concepite le ...
Leggi Tutto
Anoressia
Lucio Pinkus
Giovanni Caldarone
Michelangelo Giampietro
L'anoressia è un comportamento caratterizzato dalla perdita parziale, o più spesso totale dell'appetito, che può essere conseguente [...] sostiene l'illusione di un corpo infantile e la difesa da tutto ciò che è connesso al corpo-adulto: la sessualità, l'identificazione con i modelli femminili tradizionali, l'accettazione del proprio corpo ormai cresciuto e simile al corpo della madre ...
Leggi Tutto
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] tradizionali m. v., perché sono molto di frequente trasmesse con lo stesso meccanismo, vale a dire in occasione del contatto sessuale (modalità di trasmissione d'altra parte non obbligata neanche per le classiche m. v. del passato) e perché inoltre ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] data società ha dell'uomo, del suo aspetto, delle sue pulsioni più o meno evidenti o più o meno segrete, come la sessualità, non può dimenticare che alla base della costruzione dell'uomo occidentale e della sua cultura c'è una concezione della natura ...
Leggi Tutto
sessualità s. f. [der. di sessuale]. – 1. In generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro scambî di materiale genetico finalizzato alla conservazione...
sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...