Biologia
L’individuo (indicato col simbolo ○+) che produce solo gameti femminili (o macrogameti o uova o ovocellule); negli organismi unicellulari, quello che si trasforma in un macrogamete. I caratteri [...] dell’oogonio o dell’archegonio, nonché dell’ovulo e del carpello, benché questi ultimi apparati non presentino sessualità né maschile, né femminile, poiché appartengono alla generazione diploide o sporofito; si dice, impropriamente, fiore femminile ...
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Masturbazione
Alessandra Graziottin
Il termine masturbazione (dal latino masturbari, che ha probabilmente origine da manu turbare, "agitare con la mano") si riferisce a una forma di autoerotismo, consistente [...] di partner, o se il partner è malato o comunque non disponibile. Generalmente diventa un atto saltuario, cedendo il passo alla sessualità di coppia. Se il partner c'è ed è disponibile al rapporto, la masturbazione può esprimere anche la paura del ...
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Acronimo (dall’inglese Lesbian, Gay, Bisexual, and Transgender) impiegato a partire dagli anni Novanta del XX secolo per denotare in senso generale gli individui il cui orientamento sessuale non è riconducibile [...] di genere, e il riferimento all’eterosessualità delegittimato come concetto in cui si estinguono tutte le forme di sessualità. Il precipitato di tale prospettiva ha stimolato un’ampia revisione delle categorie culturali che orientano la produzione di ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] Ominidi protoumani, in "Quaderni de Le Scienze", a cura di F. Fedele, 1984, 17, pp. 30-41.
s.m. grieco, Corpo, aspetto e sessualità, in La storia delle donne, ed. G. Duby, M. Perrot, 3° vol., Dal Rinascimento all'età moderna, a cura di N.Z. Davis ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] La prima è la tendenza predominante, e alla fine esclusiva, che il comportamento deviante assume sul resto della vita sessuale del soggetto: in altre parole, il perverso finisce non solo per prediligere il proprio comportamento deviante, ma si limita ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] ugualmente la capacità di orgasmo negatagli dai primi psicoanalisti; vi è anche chi ama in un modo nevrotico, retto dai soli impulsi sessuali, in una miscela ambivalente di amore e di odio; e vi è chi ama in un modo del tutto morale, intellettuale ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] Al volgere del secolo fu uno dei pochi scienziati italiani a recepire gli studi di Sigmund Freud sulle correlazioni fra vita sessuale e sviluppo delle nevrosi, dedicando ampio spazio al tema anche nei corsi da lui tenuti all’Università di Napoli.
A ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] che possono arrivare alla masturbazione sul cadavere, su parti di questo o su feticci della persona uccisa. Il sadico sessuale è in genere cinico, freddo, brutale e insensibile ai fatti orripilanti e alle crudeltà che commette. Non ha preoccupazione ...
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In psicanalisi, energia postulata da S. Freud che rappresenta l’aspetto psichico della pulsione sessuale (nettamente distinta dall’eccitamento sessuale somatico). Il concetto di l. ha subito nel pensiero [...] , quale ‘desiderio o impulso non inibito da istanze morali o di altro genere’. La l. viene così a ricomprendere sia la sessualità sia i bisogni e gli affetti. A. Adler l’assimila al concetto di ‘volontà di potenza’. Altre scuole psicanalitiche (E ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] e disaggregare quel che Dio, la natura o la società hanno da sempre (o da tempo immemorabile) unito, e cioè la sessualità e la procreazione, la procreazione e la responsabilità parentale?
L'idea di sacralità della vita si scontra però oggi con la ...
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sessualità s. f. [der. di sessuale]. – 1. In generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro scambî di materiale genetico finalizzato alla conservazione...
sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...