Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] ora si è sviluppata molto anche nel linguaggio femminile, quasi come mezzo di autoaffermazione e rivendicazione della parità dei due sessi. Anche il bambino prova un gran piacere nel dire le parolacce: pur se ne ignora il significato, ne coglie al ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] il numero e la composizione dell'ascolto, nonché il profilo socio-culturale degli ascoltatori in base a sesso, età, grado di istruzione, ampiezza dei centri abitativi, condizione familiare e professionale. L'indagine, condotta tramite interviste ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] per sostenere, in nome della nobiltà e dell'onore della propria famiglia, il matrimonio della nipote Lucrezia con Teseo da Sesso, contrastato dal fratello dello sposo, Francesco. Nessuna notizia abbiamo di lui in seguito.
Bibl.: L. C. Volta, Saggio ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] dei film della "trilogia della vita" (o, come altri l'hanno definita, "dell'Eros"), partiti alla riscoperta del sesso attraverso una rilettura delle fonti della grande favolistica mondiale: Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972), Il fiore ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] i passanti potevano sbizzarrirsi a integrare frasi del genere «Scrivete qui cosa pensate della politica italiana», come sul sesso e la religione (a imitazione dei tazebao della contestazione universitaria).
La stagione dell’Agenzia Italia si rivelò ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] da HBO, BBC e Rai Fiction) che propone un’immagine della Roma cesariana in chiave anticlassica, dominata da caos, intrighi, sesso, eccessi.
Ovviamente, ciò non toglie che il classico (nel suo versante aulico) resti sempre una buona miniera di «storie ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] ibid. 1832-34), curò la pubblicazione di giornali di divulgazione, come nel 1835 La Moda, "giornale dedicato al bel sesso", affidato al figlio Paolo.
L'attività di Paolo, che nel 1830 aprì uno stabilimento tipografico a Venezia, condizionò sul piano ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] campione di film possiamo classificare i personaggi più importanti rispetto a più variabili (tipi psicologici, tipi sociali, sesso, bellezza, età, ecc.); oppure isolare in determinati serials televisivi tutte le relazioni diadiche e classificarle (v ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] mostrando "qualcosa come un'ombra d'aria malinconica gettata sul troppo disinvolto atteggiamento del 'libertino' nelle cose del sesso e dell'amore, qualcosa come una frattura nell'irta corazza del polenusta" (Solmi), insomma una rapida apertura su ...
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Televisione
Marino Livolsi
di Marino Livolsi
Televisione
sommario: 1. La televisione oggi: la sua specificità e i suoi possibili effetti. 2. Breve profilo storico della televisione italiana: a) dagli [...] statistiche permettono, quindi, di conoscere quante persone hanno assistito a un particolare programma, il loro differenziarsi per sesso, età, condizione sociale, località geografica e stile di consumo. Già si è detto del particolare e perverso ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...