SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] si complicano quando si tratta di organismi che presentano un tipo di riproduzione sessuale limitata al solo sessofemminile (partenogenesi) o del tutto assente (moltiplicazione per via asessuata). Nascono quindi infinite eccezioni. Al momento il ...
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FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] nel genere umoristico e satirico.
Tipica degli ultimi anni è la realizzazione di f. avventurosi caratterizzati da protagonisti di sessofemminile e con un deciso contenuto erotico: di particolare valore sono Barbarella (1964) di J. C. Forest, Jodelle ...
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Si chiama feto (dal lat. foetus) il nuovo essere, prodotto del concepimento degli animali vivipari, quando ancora è contenuto nelle viscere materne, ma dopo che ha assunto la conformazione caratteristica [...] s'inserisce alla metà circa della lunghezza del corpo. Nei feti di sessofemminile le grandi labbra ricoprono completamente le piccole labbra; e in quelli di sesso maschile i testieoli sono discesi nello scroto. Nell'intestino è contenuto meconio ...
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Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] preislamica, non senza qualche elemento dell'astralismo babilonese.
Tra le divinità troviamo il pianeta Venere, il sole, di sessofemminile, Shams, e infine all'ultimo posto la luna, maschile. In Egitto il dio del sole nelle sue varie manifestazioni ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] 'atrofia, in questo caso lineare, della cute con frammentazione delle componenti fibrose. Le lesioni colpiscono con maggiore frequenza il sessofemminile, durante la pubertà e in gravidanza, ma anche in corso di obesità o di terapie steroidee, e sono ...
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Con questo nome s'intendono quelle lingue del Caucaso e delle regioni immediatamente adiacenti, che per struttura grammaticale e per il vocabolario si staccano così notevolmente dalle lingue d'origine [...] tutti gli altri), il laco ha invece quattro categorie: 1° esseri ragionevoli di sesso maschile; 2° esseri ragionevoli di sessofemminile; 3° esseri viventi irragionevoli senza sesso o considerati tali, nonché alcune cose; 4° tutto il resto. Le lingue ...
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La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] casi.
La sclerodermia è caratterizzata da una progressiva atrofia della cute, specie del volto e delle estremità; preferisce il sessofemminile, più spesso tra i 20 e i 50 anni. Può iniziare con uno stadio acuto, con artralgie, edema dolente delle ...
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(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] dei vasi venosi degli arti inferiori: ne è affetto il 10% della popolazione, che sale al 30% per il sessofemminile; b) dalle flebiti superficiali, sia degli arti inferiori sia dei superiori; c) dalle trombosi del circolo profondo; d) dalle ...
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La castrazione è un'operazione mediante la quale in un individuo vengono estirpati o comunque distrutti gli organi della riproduzione. In natura esistono esempî evidenti di castrazioni dovute a casi di [...] che la costituzione sessuale del maschio non sia altrettanto stabile quanto quella della femmina, e che i fattori del sessofemminile esistano non solo potenzialmente nel maschio, ma siano pronti a manifestarsi non appena una causa come quella del ...
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ROTIFERI (lat. scient. Rotatoria; ted. Rädertierchen; ingl. wheel animalcules)
Pasquale Pasquini
Scoperti probabilmente da J. Harris nel 1696 e descritti più ampiamente da Eichhorn prima (1761), da C. [...] e in talune specie non conosciuto. Così nella maggioranza dei Rotiferi gl'individui sono prevalentemente o esclusivamente di sessofemminile e si riproducono per partenogenesi. La femmina è provvista di un ovario situato ventralmente all'intestino e ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...