Regista francese (n. Parigi 1951). Di precoce impegno politico, partecipa alla rivolta studentesca del Sessantotto. Svolge il suo apprendistato cinematografico prima come assistente operatore, poi come [...] Polanski e Jean-Luc Godard. Con il suo primo lungometraggio, Mourir à trente ans (1982), film-documentario sui disordini del Sessantotto parigino, ottiene la Camera d’oro al Festival di Cannes, il César come migliore opera prima e una nomination agli ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (n. Milano 1950). Dopo il debutto nel 1980 con Maledetti vi amerò, film sulla generazione del Sessantotto, vincitore del Pardo d’oro al Festival di Locarno, ha proseguito [...] la sua opera affrontando temi impegnati quali il terrorismo (La meglio gioventù, 2003, vincitore del David di Donatello per la miglior regia e il miglior film) e il potere mafioso (I cento passi, 2000). ...
Leggi Tutto
Attore, regista e produttore cinematografico italiano (n. Brunico, Bolzano, 1953), figlio dello storico dell'antichità ed epigrafista Luigi. Tra gli autori più significativi della generazione post-Sessantotto, [...] ha raccontato con uno stile innovativo il disincanto politico e il rifiuto all'omologazione linguistica, culturale e sentimentale. Attento a tutte le fasi di lavorazione, M. appare l'unico cineasta in ...
Leggi Tutto
Garrel, Philippe
Rinaldo Censi
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 6 aprile 1948. Fedele allo spirito della sua generazione, legata agli eventi del Sessantotto, [...] G. ne ha costantemente filmato tensioni ideali ed esistenziali, lasciando trasparire nella sua opera significative tracce di autobiografismo. A partire dagli anni Settanta, ha posto al centro dei suoi ...
Leggi Tutto
Jonas qui aura 25 ans en l'an 2000
Piera Detassis
(Svizzera/Francia 1976, Jonas che avrà vent'anni nel 2000, colore/bianco e nero, 115m); regia: Alain Tanner; produzione: Yves Gasser, Yves Peyrot per [...] più matura e dichiarata. Tutti i personaggi rappresentano una tessera del mosaico dell'immaginario sopravvissuto alla fiammata del Sessantotto. Costruendo la sua prima vera commedia politica, Tanner li mostra in ciò che hanno di tipico e di ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] nel Luchino nazionale, ne certifica definitivamente icona e peso, insieme ai paralleli Federico e Michelangelo, altrettanto nazionali.
Nel Sessantotto non c'è posto per niente che gli somigli. Io, che a quella generazione appartengo, dovrei perlomeno ...
Leggi Tutto
Clémenti, Pierre
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 28 settembre 1942 e morto ivi il 28 dicembre 1999. La sua figura esile, il bel volto dai lineamenti irregolari [...] , ai film di João César Monteiro, C. ha rappresentato l'aspetto torbido e selvaggio della rivolta giovanile del Sessantotto. La sua vita tormentata da traversie giudiziarie e la morte prematura hanno contribuito ad alimentare la leggenda di una ...
Leggi Tutto
Dorléac, Françoise
Simone Emiliani
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 21 marzo 1942 e morta a Nizza il 26 giugno 1967. Sorella maggiore di Catherine Deneuve, e figlia dell'attore Maurice [...] anticonformisti, con una forte esigenza di protesta, che sembrano anticipare alcuni dei caratteri della generazione del Sessantotto.
Abbandonato presto il liceo, divenne, verso la fine degli anni Cinquanta, ballerina, attrice teatrale e soprattutto ...
Leggi Tutto
Faenza, Roberto
Federica De Paolis
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Torino il 21 febbraio 1943. Nella sua attività si possono individuare due fasi: la prima fortemente caratterizzata [...] a quello di I pugni in tasca (1965) di Marco Bellocchio, e profondamente percorso dal clima della contestazione del Sessantotto, con un registro grottesco che articola un'aperta critica alla società capitalista. H₂S (1969) è invece uno stravagante ...
Leggi Tutto
Attrice, regista e sceneggiatrice cinematografica francese (n. Parigi 1947). Figlia di Jean-Marie (n. 1915 - m. 1973), importante regista teatrale, specialista del teatro brechtiano e scopritrice di autori [...] attend pour être heureux?, 1982) ha affrontato temi relativi alla coppia, iscrivendosi nella corrente militante e postfemminista del dopo Sessantotto. Ma è con le commedie successive, Trois hommes et un couffin (Tre uomini e una culla, 1985), Romuald ...
Leggi Tutto
Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...