DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] dell'Eneide virgiliana, quali sono quello del duello tra Entello e Darete (ibid., p. 159, n. 195) e quello dell'Aggressione dei serpenti a Laocoonte e ai suoi figli (ibid., p. 195, n. 243).
La prima stampa si ispira a un rilievo di età classica ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] e teologali. Il fulcro della composizione è rappresentato dal sarcofago riccamente scolpito con arpie sugli angoli, teschi trapassati da serpenti che si avvolgono su se stessi annodandosi su ossa incrociate, un nastro e una lunga teoria di girali di ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] crudelissimo et ingrato verso il padre,e la madre,il quale è stato assaltato,e divorato da sei horribili serpenti, Viterbo 1620; Relatione ... dell'apparato... per la canonizzazione de'... Santi Isidoro di Madrid,Ignazio di Loiola,Francesco Xaverio ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] . Il derma è ben sviluppato, molto più spesso dell'epidermide e fornito di cellule pigmentate, che danno a serpenti e lucertole colorazioni vivaci. Nei Mammiferi e negli Uccelli, che derivano indipendentemente dai Rettili, le squame sono scomparse ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] ), tutti oggi nello stesso museo veneziano; nonché la Punizione di Core, Daton e Abiron (1707) e il Castigo dei serpenti (1707) custoditi nell'ambiente domenicano già menzionato, come anche la Strage degli innocenti realizzata per padre Quarti tra il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] (Esperienze intorno alla generazione degl’insetti, cit., p. 81 e nota). Lasciate macerare le carni di alcuni serpenti dentro contenitori aperti, Redi può osservare, dopo pochi giorni, la consueta comparsa di vermi che divengono prontamente oggetto ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] come Molé e Ruini, facevano parte dell'équipe del Mondo.
Intanto l'A. subiva una seconda aggressione a Roma, in via dei Serpenti, il 5 apr. 1925, poi un'altra ancora, ben più grave, il 25 luglio, sulla strada fra Montecatini e Pistoia. Ammalatosi in ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] dal testamento.
Oltre a quanto citato nel testo, della G. si ricordano ancora: le raccolte poetiche Emma, Torino 1909; I serpenti di Medusa, Milano 1934 (in cui la G. compendiò un'ampia scelta di versi tratti da Le seduzioni, Le vergini folli ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] sconfinato, penetra corporeamente nella densa e pur non corporea luce del Paradiso; bufere, fetide piogge, brulicar di serpenti, guizzare di fiamme parlanti, livide paludi, cimiteri, fiumi di sangue, boschi allucinanti, deserti, paesaggi polari, ma ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] la vittoria contro i due sovrani nemici come prova della forza erculea di Costantino: come Ercole strangolò due serpenti con le mani quando ancora si trovava nella culla, così l’imperatore può rallegrarsi della trionfante sottomissione operata ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...