NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] di un'importante memoria relativa alle flussiuni e alle serie, pubblicata soltanto nel 1736, quanto la costruzione di di una procedura che permette di applicare l'idea d'infinito alla risoluzione di questioni matematiche; ivi poi il lettore moderno ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] in questo caso equivalente alla somma delle parti proporzionali sottratte.
In termini moderni, si direbbe che Oresme ha dimostrato la convergenza della seguente serieinfinita: (a/n)+(a/n) (1−1/n)+(a/n)(1−1/n)2+…+(a/n)(1−1/n)m+…=a. L'esempio dell ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] Bernoulli mostrò come trattare parecchi esempi di composizione di modi semplici, fino a considerare il caso di serieinfinite di termini trigonometrici.
Le corde possono essere perfettamente flessibili, con singoli pesi applicati, o possono avere una ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] . In molti casi, però, le soluzioni non si potevano trovare in questa forma ed erano perciò espresse da serieinfinite, introducendo così nuove tecniche nella teoria delle funzioni. Particolare favore riscossero le funzioni di Legendre e di Bessel ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] differentialis (1730). Il problema principale di questo trattato è quello di accelerare la convergenza delle serie. Molte delle serieinfinite allora note (per es., la famosa serie di Leibniz π/4=1−1/3+1/5−1/7+…) convergono molto lentamente: in ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] (1320 ca.-1382). Nella tipica forma per quaestiones della Scolastica, quest'opera tratta tra l'altro i temi delle serieinfinite, del rapporto tra diagonale e lato di un quadrato, della proprietà degli angoli e dell'uniformità e difformità di qualità ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] da C.B. Boyer (pp. 426 s.), che sottolinea tra l’altro le scoperte relative alle proprietà delle serieinfinite e la dimostrazione della convergenza dei numeri triangolari, generalmente attribuita a Chr. Huygens. Negli anni Ottanta del Novecento i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’analisi infinitesimale è l’approdo di un lungo processo di ricerche, [...] è restio a pubblicare i risultati delle sue ricerche. La prima elaborazione sistematica del calcolo oltreché delle serieinfinite si trova nel De analysi per aequationes numero terminorum infinitas (“Sull’analisi mediante equazioni con numero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema relativo ai fondamenti della matematica si traduce, all’inizio dell’Ottocento, [...] opinione, enunciata addirittura con le stesse parole, era stata sostenuta da Euler, così come la distinzione delle serieinfinite in convergenti e divergenti era nota ai matematici del Settecento. Tuttavia era pratica comune e accettata trattare le ...
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Wallis
Wallis John (Ashford, Kent, 1616 - Oxford, Oxfordshire, 1703) matematico inglese. Studiò all’università di Cambridge e nel 1640 prese gli ordini anglicani. Stabilitosi a Londra, partecipò attivamente [...] dal titolo, l’influenza della geometria degli indivisibili di B. Cavalieri e di E. Torricelli. Nell’opera sono trattate le serieinfinite (a Wallis, appassionato decifratore di codici, si deve tra l’altro l’introduzione del simbolo ∞, per indicare l ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...