Pittore e scultore italiano (Milano 1925 - Torino 2003). Autodidatta, dopo un periodo di pittura espressionista, astratto-informale, svolse la sua ricerca nell'ambito dell'arte povera prediligendo materiali [...] è proposta da M. come principio universale di accrescimento vitale. Le seriediFibonacci realizzate al neon furono collocate lungo la spirale del museo Guggenheim di New York (1971), sulla Mole Antonelliana di Torino (1984) e sulla manica lunga del ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] e S. Schwendener, la formazione e generalizzazione del sistema principale: quello appunto della seriediFibonacci, e la multiforme modificazione di questo in una quantità di fillotassi secondarie e derivate.
Il D. trovò che la causa principale è ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] . In esso sono sostanzialmente raccolti una seriedi problemi e relative soluzioni di cui l'autore si era occupato in allo stato attuale delle ricerche, della vita del Fibonacci. Il luogo e la data di morte non sono noti. Ma si può presumere che ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] del regno, riorganizzandone le strutture e creando nuove figure di funzionari. Emanò un'importantissima seriedi leggi tra cui le Costituzioni di Melfi (1231), con le quali si sforzò di realizzare uno Stato organizzato e coerente che non prevedeva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] tralasciati, come, per es., i nuclei dell’opera diFibonacci. Inoltre, Pacioli vi inserì capitoli che non avevano con la Prospettiva e ha creato con la Pittura una straordinaria seriedi capolavori» (Marinoni 1982, pp. 9-10; ripreso da Sgrosso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] opera risulta dedicata, i quali, dopo avere condotto una seriedi esperimenti, si volgono decisamente a interpellare il gruppo delle era accaduto con la Repubblica marinara di Pisa per Leonardo Fibonacci.
Tartaglia influenzò sia il mondo delle ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] dei trattati di aritmetica iniziata da Leonardo Fibonacci da Pisa, intorno al 1200. A differenza di questi non è dopo il Libro d'abaco, poiché risolve correttamente una seriedi problemi erroneamente risolti nel trattato. Il Libellus riguarda i ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] terre nei dintorni di Viterbo e una seriedi case in città, soprattutto nelle contrade di S. Biagio e di S. Bartolomeo. matematico pisano Leonardo Fibonacci infatti trasmise varie volte al C., quando era cardinale, soluzioni di problemi algebrici che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] minimo comune denominatore per fare la somma di frazioni, argomento che prima di lui avevano trattato soltanto Leonardo Fibonacci e Niccolò Tartaglia.
L’Epitome arithmeticae practicae fu la prima di una seriedi opere matematiche che, insieme con l ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
abaco
àbaco s. m. [dal lat. abăcus, gr. ἄβαξ -ακος «tavoletta»] (pl. -chi). – 1. a. Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; quello dei Romani, per es., portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni...