SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima di Venezia, [...] stesso anno si cimentò nell’addobbo della sala da ballo di palazzo Venezia su incarico dell’ambasciatore della Repubblica Serenissima, il patrizio Girolamo Zulian (1730-1795 circa).
Data al periodo romano anche l’incontro con il letterato Ippolito ...
Leggi Tutto
Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] 'inizio di settembre. Una vasta coalizione antiveneziana si era appena formata tra Genova, l'Ungheria, Ragusa e Padova (46). La Serenissima non riuscì a trovare un alleato neppure in Tvrtko I (1353-1391), re di Bosnia (47). Installati a Cattaro, i ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Visconti a chiedere di nuovo la pace, stipulata nell'aprile 1428. Per i servizi da lui prestati, G. ricevette dalla Serenissima, che si era impadronita di Brescia e Bergamo, una serie di Comuni rurali sul confine occidentale, fra cui Asola, Remedello ...
Leggi Tutto
RUTILIO (de' Rudelli, Rudellio), Bernardino
Giuliano Marchetto
RUTILIO (de’ Rudelli, Rudellio), Bernardino. – Nacque a Cologna Veneta, oggi in provincia di Verona, allora dominio diretto della Serenissima [...] Repubblica di Venezia, nel 1504.
Suo padre fu Pietro Paolo Rutilio il quale, oltre a Bernardino, ebbe altri quattro figli: Giuliano, Francesco, Gabriello e Alvise, quest’ultimo noto per essere stato nominato ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] La guerra, quella vera, riprende. E, nel febbraio del 1512, F. è oggettivamente di grande aiuto non già al papa e alla Serenissima, ma a Gastone di Foix, che - forte del transito concesso da F. pel Mantovano - recupera Bologna e prende Brescia. E al ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Girolamo
Enrico Filippini
Monaco e poeta veneziano della prima metà del sec. XVI, morto intorno al 1547. Nato dalla celebre famiglia che diede più d'un doge dalla Serenissima, entrò nell'ordine [...] dei minori osservanti. Compose un Trattato di Sacra Scrittura, una Vita di Clemente VII e una Vita di S. Francesco (in esametri), ma si rese più noto per Il Petrarca spirituale (Venezia 1536; altre 6 edizioni ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] ripresa delle guerre in Lombardia lo vide tra i protagonisti del conflitto, i cui esordi non furono favorevoli alla Serenissima. Nel luglio del 1438, infatti, il marchese di Mantova, Gian Francesco Gonzaga, comandante in capo delle truppe venete, ma ...
Leggi Tutto
SAGREDO, Agostino
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 29 novembre 1798, terzogenito dei cinque figli maschi di Giovanni, del ramo a Santa Sofia, e di Eleonora Renier di Alvise.
La Serenissima era [...] dopo, nel 1843, sottoscrisse una petizione all’imperatore al fine di evitare il trasloco a Vienna dell’archivio della Serenissima, e l’iniziativa venne fortunatamente accolta tre anni dopo, stante l’usuale lentezza della burocrazia austriaca; il 24 ...
Leggi Tutto
BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] prospettive politiche e di soddisfare le mire così a lungo represse. Usciva alla luce nei giorni della caduta della Serenissima la sua Memoria patriottica a tutta la Veneta Nazione,cui tennero dietro a breve distanza nel medesimo anno altri opuscoli ...
Leggi Tutto
Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] ad una giovane e l'aveva uccisa. La mattina seguente fu fatta "una crida" a San Polo, con cui la Serenissima Signoria ordinava "fosseno fatti disfar li soleri", e non si fece altro, come nota Sanudo con una certa costernazione.
Ben diverso ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...