De Amicis, Edmondo
Maria Pia Tosti Croce
Maestro dei buoni sentimenti
Lo scrittore Edmondo De Amicis è ricordato soprattutto per Cuore, romanzo per ragazzi scritto nella seconda metà del 19° secolo. [...] la scuola, la patria, a rispettare i genitori, a impegnarsi fino al sacrificio, e racconta loro storie piene di sentimento, che commuovono fino alle lacrime.
L'importanza dell'educazione
De Amicis è stato nel tempo molto criticato proprio per questo ...
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Scrittore tedesco (Breslavia 1823 - Lipsia 1909). Cominciò come poeta di dichiarati sentimenti liberali (Lieder der Gegenwart, 1842; Zensurflüchtlinge, 1843), passò quindi al teatro prediligendo temi storici [...] (fra gli altri scrisse un Ulrich von Hutten, 1848, e un Maximilian Robespierre, 1849). Impegnato in seguito in una molteplice attività pubblicistica, diede alle stampe varie raccolte di liriche, drammi, ...
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Missori, Giuseppe
Patriota (Mosca 1829 - Milano 1911). Cresciuto a Milano, animato da sentimenti repubblicani, partecipò all’insurrezione del 1848. Nel 1859 si arruolò volontario nelle file garibaldine [...] e combatté tra le guide a cavallo. Tornato a Milano dopo l’armistizio di Villafranca, si impegnò attivamente nella raccolta di armi da mettere a disposizione di Garibaldi e assunse il comando delle guide ...
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Greco, El
Eugenia Querci
Il pittore che dipinge le immagini e i sentimenti della Controriforma
El Greco è uno dei pittori più innovativi e originali della sua epoca. Dipinge ritratti e quadri religiosi, [...] animate fiammelle che salgono simbolicamente verso il cielo. Sono dipinti emozionanti e scenografici, ricchi d'immaginazione e sentimento religioso. Lo stile di El Greco appare ancora oggi incredibilmente moderno, soprattutto per la stesura libera e ...
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Uomo politico francese (Parigi 1853 - Ourne, Sarthe, 1905); figlio di Louis-Eugène. Di sentimenti repubblicani fin da studente, ingegnere, dal 1882 deputato, fu sottosegretario alla Guerra (1885), poi [...] ministro della Guerra (1895-1898); pubblicò un buono studio storico sulla Formation de la Prusse contemporaine (1891-1898) ...
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Uomo politico còrso (Corte 1748 - Ajaccio 1819); cugino acquisito di Letizia Bonaparte-Ramolino, di sentimenti francesi. Ebbe parte direttiva nella lotta contro P. Paoli, che lo esiliò durante l'occupazione [...] inglese dell'isola. Membro del corpo legislativo francese dopo il colpo di stato del 18 brumaio, prefetto del Liamone dal 1803 e dal 1811 di tutta la Corsica. Barone dell'Impero dal 1809 ...
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Patriota (Pavia 1790 - Montalino, Stradella, 1857), allievo di G. D. Romagnosi, avvocato, fu di sentimenti democratici; nella preparazione dei moti del 1821 rappresentò la fazione di sinistra contro quella [...] più moderata di F. Confalonieri, e fu uno dei più attivi federati. Tra gli autori della rivolta militare di Genova (1821), segretario di U. Rattazzi nella giunta provvisoria di Alessandria, col fallire ...
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Pseudonimo dello scrittore greco Kòstas Nèarchos (İstanbul 1890 - Atene 1953). Interprete fra i più notevoli dei sentimenti di sconfitta e d'impotenza che investirono la Grecia dopo la perdita dell'Asia [...] Minore (1922), affidò le proprie malinconiche confessioni a componimenti poetici scritti in una lingua volutamente anonima (Νοσταλγίες "Nostalgie", 1920; ᾿Αποδημίες "Migrazioni", post., 1953). Un diffuso ...
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Boiaro (m. 1834). Nominato dopo i moti del 1821, fu l'ultimo degli ospodari fanarioti. Di saldi sentimenti nazionali, regnò sino al 1828, quando si ritirò dinanzi all'invasione russa. ...
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Capra, Frank
Monica Trecca
Il regista del sorriso e della malinconia
Considerato il regista dei buoni sentimenti e dell'uomo comune ‒ che alla fine si rivela un eroe ‒ Frank Capra realizzò storie ricche [...] di ottimismo, tutte basate su sceneggiature perfette e talvolta concepite come vere e proprie favole. Una delle sue opere più famose, La vita è meravigliosa (1946), si apre addirittura in Paradiso. Ma, ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...