Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] né di nutrirsi autonomamente, e necessita, pena la sopravvivenza, delle cure materne fino all'età dello svezzamento. L'universo sensoriale di un ratto o di un gattino appena nato è molto diverso da quello dell'adulto, e ovviamente il suo repertorio ...
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fascicolo gracile
Fascio di fibre nervose ascendenti che, insieme al fascicolo cuneato, costituisce il sistema colonne dorsali-lemnisco mediale per la trasmissione delle informazioni tattili e propriocettive. [...] volta, dopo aver attraversato la linea mediana del bulbo, ritrasmette le informazioni al nucleo ventrale postero-laterale del talamo controlaterale. Da qui, le informazioni passano alla corteccia sensoriale primaria nel giro postcentrale. (*)
→ Tatto ...
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fascicolo cuneato
Fascio di fibre nervose ascendenti che in fisiologia, insieme al fascicolo gracile, costituisce il sistema colonne dorsali-lemnisco mediale per la trasmissione delle informazioni tattili [...] volta, dopo aver attraversato la linea mediana del bulbo, ritrasmette le informazioni al nucleo ventrale postero-laterale del talamo controlaterale. Da qui, le informazioni passano alla corteccia sensoriale primaria nel giro postcentrale. (*)
→ Tatto ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] di esse si applicano anche i termini più eloquenti di ‛esche sessuali' o di sex attractants.
Per taluni animali superiori la chiave sensoriale che guida verso il cibo, e anche verso l'altro sesso o lontano dai pericoli, non è di tipo chimico, ma di ...
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Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] cutanei del freddo sono attivati in maniera aspecifica da un forte aumento di temperatura, la sensazione portata dalle fibre sensoriali è quella di freddo e non di caldo (fenomeno del 'freddo paradosso').
bibliografia
l. cervetto, c.a. marzi, g ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] di Horiuchi è un buon esempio di un sistema neuromorfo con retro azione caratterizzato da un'interazione motoria e sensoriale con l'ambiente naturale.
La guida di veicoli
Si possono costruire interessanti sistemi, capaci di interagire in tempo reale ...
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Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] è che i suoi neuroni non hanno un campo di risposta. In altre parole, la loro attività non dipende dalle contingenze sensoriali e motorie della scelta. Questo vuol dire che l'attività dei neuroni di OFC, che codificano per esempio il valore scelto ...
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afasia
Carlo Caltagirone
Perdita totale o parziale delle competenze verbali che interviene negli adulti in seguito a una lesione cerebrale. La lesione, nella quasi totalità dei destri e in tre quarti [...] modello prevedeva una serie di afasie transcorticali legate alla disconnessione dei centri tra di loro. L’afasia transcorticale sensoriale prevedeva in particolare una lesione delle connessioni tra area di Wernicke e centro dei concetti, lasciando il ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] di potenziali di azione che si propagano lungo l’assone. Si hanno così delle scariche ritmiche che costituiscono il ‘codice sensoriale’ trasmesso al sistema n. centrale, in cui avvengono la decodificazione e l’analisi dei vari tipi di frequenze di ...
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neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] danno una idea della complessità di questi studî.
Neurobiologia della percezione sensoriale
Un'altra area di interesse è rappresentata dalla n. della percezione sensoriale, che studia la modalità con cui un segnale esterno viene trasdotto ...
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sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...