spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] coesistenza indifferenziata dei vari tipi di s. nel bambino (0-4 mesi), quindi l’inizio della coordinazione fra i diversi dati sensoriali (4-9 mesi) e infine (a 18 mesi) la costruzione di uno s. sensorio-motorio coerente. La rappresentazione dello s ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] furono W.P. Montague, R.B. Perry, E.B. Holt, T.P. Nunn, S. Alexander: esso identificava il dato sensoriale oggetto diretto della conoscenza con le stesse cose e qualità reali. A questa conclusione si opporranno successivamente gli esponenti del r ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] dal positivismo ottocentesco, che identificava il punto di partenza del conoscere scientifico con meri dati di carattere sensoriale - assoggettabili successivamente a generalizzazione induttiva, onde ricavarne leggi o teorie - in favore di un nuovo ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] umana. Il cinema rende accessibili all'occhio in particolare e alla sensorialità in generale aspetti prima inaccessibili; e questo potenziamento della capacità visiva e sensoriale non solo trasforma la percezione, che passa da una dimensione ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] -Tarski).
Psicologia
In psicologia si indica con r. il rinnovarsi dell’esperienza percettiva in assenza dello stimolo sensoriale.
In psicopatologia il termine è usato col significato di «elemento strutturale semplice» in locuzioni come r. delirante ...
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verità
Stefano De Luca
Un’insopprimibile esigenza dell’uomo
La verità è un concetto assai difficile da definire in modo univoco, ma di cui non possiamo fare a meno. Qualsiasi tipo di discorso – da quello [...] ), ma le cose come necessariamente ci appaiono (le cose per noi o fenomeni) per il tramite del nostro apparato sensoriale e intellettivo. Egli conferisce quindi piena centralità al soggetto conoscente, ma non per questo si spinge a negare l’esistenza ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] significato lockiano); natura, partizione e criteri di verità per giudizi e ragionamenti; relazione tra idee a fondamento sensoriale e sentimenti. Il secondo passa invece dalla fisiologia della ragione alla sua metodologia: si espongono i metodi ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] ", per cui le specie viventi si differenziano per il grado di complessità delle loro operazioni mentali - dalla percezione sensoriale alla consapevolezza di avere un linguaggio -, ma autorizza una spiegazione logica, in base alla quale si dà che ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] come noi", che acquista gradualmente l'uso dei cinque sensi, per definire le varie sfere dell'attività sensoriale e la rete delle loro interconnessioni (sinestesia), attribuendo al tatto un ruolo fondamentale nella rappresentazione del mondo ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] cristiana dei sogni. Secondo il Liber, "l'anima ha tre potenze, da cui dipendono tre modi di percezione: la potenza sensoriale, la potenza spirituale e la potenza razionale" (Schmitt, 1982). Attraverso la prima, l'a. partecipa anche delle facoltà del ...
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sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...