CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] secondo direttive di un più maturo classicismo, ottemperando alle esigenze di perspicuitas avanzate dalla nuova poetica del sensismo, ovvero superando gli schemi espressivi dello stesso classicismo per dar luogo, specie nelle parti descrittive, ad ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] , il B. non ne comprese tuttavia la novità del pensiero. Anch'egli lo vide soltanto come alleato nella critica al sensismo e nella difesa della irriducibilità del giudicare al sentire, ma ne respinse la soggettività e l'apriorità delle forme dell ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] e specialmente negli scritti del Balestrieri si possono ravvisare i primi timidi accenni di revisione del razionalismo e del sensismo settecentesco e di anticipo di quello che poi sarà l'atteggiamento del Porta e in genere dei primi romantici ...
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Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] onore, come uno dei grandi testi dell'eredità pagana, da accettare o da combattere; nel Cinquecento, nel Seicento e nel Settecento la fortuna dell'epicureismo, del sensismo e del materialismo è strettamente legata a quella del De rerum natura. ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] (Ferrari, Vitae…, p. 430). Accanto all'eclettismo classicheggiante, tipico del seminario padovano, affiora qualche vena di sensismo, evidente soprattutto nella quarta. Secondo il Serena (Scrittori..., p. 291), il C., appena nominato prefetto, aveva ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] di coscienza.
Nel pensiero del C., sotto molti aspetti eclettico, confluiscono sia l'utilitarismo del Bentham, sia il sensismo del Condillac, di cui egli peraltro opera unastrenua difesa contro le degenerazioni materialistiche dei suoi seguaci, sia ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] in difesa dei suoi ideali, che costituivano un quid intermedio fra Arcadia e Illuminismo, mirando a conciliare sensismo, eudemonismo e tollerantismo illuministico con l'ortodossia cattolica.
Così cercava di provare, nel citato discorso arcadico su ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] del secolo interessa per qualche originalità argomentativa: il C. ammette la difficoltà di dimostrare sperimentalmente il sensismo, e tenta di accreditarlo aprioristicamente mediante il principio di semplicità della natura, inteso nel senso che, se ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] esse appariranno, se si considera che egli si muove in un contesto storico interamente dominato dalla estetica del sensismo. È pur vero tuttavia che questi spunti preromantici (come altri che sembrano anticipare la teoria neoclassica del "bello ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] anima, un poemetto in due libri di argomento filosofico-didattico, in cui l'autore si prefigge di combattere il sensismo. Scritto, come viene precisato nella prefazione, in età giovanile, fu pubblicato nella "nuova edizione con aggiunte" delle Poesie ...
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sensismo
s. m. [der. di senso]. – In filosofia, dottrina gnoseologica radicalmente empirista, che, in polemica con ogni forma di innatismo e di razionalismo, considera la sensibilità come fonte unica di tutte le forme di conoscenza, spec....