Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] della l., a una parte di quella del pavimento della bocca e alle ghiandole sottomascellari e sottolinguali; provvede alla sensibilità gustativa dei due terzi anteriori della lingua.
Aspetti medici
La l. può essere sede di malformazioni e malattie ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] e definendo i valori tonali e cromatici, i ''valori tattili'', la linea funzionale, il senso della composizione e dello spazio e di un'allenata memoria visiva unita a una vigile sensibilità estetica e a una solida coscienza critica. Le riproduzioni ...
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LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) [...] e linfatici, nervi. Di questi si considerano quelli di moto per i muscoli, quelli di senso, che presiedono alla sensibilità anche tattile della mucosa, e quelli sensoriali per il senso specifico del gusto.
Semeiotica della lingua. - L'esame della ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] anni, vanno ricordati – in una gamma assai varia di sensibilità e di espressioni – Cesare Pavese (Paesi tuoi, 1941), P che ben presto prevalsero furono – attraverso una precisa simbologia tattile – un astratto senso plastico e – attraverso la scelta ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] a costruire definitivamente un cosmo parallelo a quello tattile, profumato, percorribile, del mondo quotidiano. Vedi tav R. Namias e da altri ricercatori, moltiplicava per 20 la sensibilità: il guadagno scendeva quindi a circa 5 milioni di volte ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] due principi funzionali già individuati nel caso delle percezioni tattili, uditive e visive: il campo recettivo e l' della superficie corporea risultava direttamente proporzionale all'uso e alla sensibilità di questa regione" (Thompson 1967, p. 410). ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] Il disegno per contorni, che ha un punto di partenza mentale e tattile, ed è il più antico, il più semplice e forte, il linguaggio grafico architettonico, esso varî più o meno sensibilmente e talora anche profondamente, mentre, dall'unità dello ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] limitarne i danni. I soggetti con grave disfunzione della sensibilità dolorifica, com'è il caso dell'insensibilità congenita al acuta è spiegabile con il fatto che aumentando l'input tattile dallo stesso territorio da cui proviene il dolore, si ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] più bassa, l'occhio ambliope mostra anche una curva di sensibilità al contrasto più bassa rispetto all'occhio normale: la visione ma che erano impegnate in un compito di discriminazione tattile, la capacità discriminativa tonale non migliorava e non ...
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GASTEROPODI (dal gr. γασρήρ "ventre" e ποῦς "piede"; lat. scient. Gastropoda Cuvier 1798)
Carlo Piersanti
Comparsi fino dal Cambrico, formano la classe più numerosa dei Molluschi (v.), comprendendo oltre [...] e formano perciò il tipo di nervatura ortoneura.
Organi di senso. - Terminazioni nervose e cellule della sensibilità generale e tattile sono sparse su tutto il corpo, ma particolarmente nella regione cefalica ed in speciali appendici retrattili o ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
tattile
tàttile agg. [der. di tatto; cfr. il lat. tactĭlis «tangibile»]. – Del tatto, che riguarda il senso del tatto: sensazioni t.; sensibilità t.; agnosia t. (v. agnosia); punti t., i punti dell’epidermide che hanno sensibilità al tatto....